NAPOLI – Il binomio Napoli e musica evoca immediatamente l’inestimabile patrimonio della grande canzone napoletana. La sensualità e le melodie che hanno contribuito a rendere Napoli celebre nel mondo. In occasione di Maggio dei Monumenti sabato 18 maggio alle ore 17:30 si terrà presso il Maschio Angioino lo spettacolo “Bel Canto al Castello”.
Tra le iniziative dedicate alle celebrazioni del clima culturale del settecentesco illuministico napoletano si colloca un recital lirico dedicato al repertorio del Bel Canto napoletano ed italiano. Le più belle romanze da Salotto, duetti, le pagine immortali dell’operetta e dell’opera che a Napoli ebbe tanta eco e risonanza con i riferimenti e radici nella tradizione culturale partenopea della canzone classica napoletana. La città della Sirena Partenope,il canto, la musica erano evidentemente nel codice genetico sin dalla sua origine mitologica, tanto che dal XVI secolo in poi Napoli è un punto di riferimento in Europa per lo sviluppo dell’arte musicale e del Bel Canto con l’istituzione di ben quattro Conservatori e la fioritura di molteplici teatri. Il recital “Bel Canto al Castello” è presentato dall’associazione culturale Noi per Napoli per il format “Luoghi Storici e Musica”. Musica piena di sole“ fu definita quella del musicista Cimarosa, icastica immagine di quella che era la vitalità, la soavità delle melodie che esprimevano il sole di Napoli e del meridione italiano, quella che indiscutibilmente ed inequivocabilmente si definiva come una delle capitali mondiali della musica dall’epoca aurea della settecentesca scuola napoletana, che esaurì la sua forza propulsiva soltanto ai primi del Novecento, imponendosi quindi come una delle più longeve nella storia musicale d’Italia.
L’evento prevede la visita guidata alle ore 17:30 delle aree accessibili del Maschio Angioino curata dalle guide dell’Associazione Vivere Napoli ed il Concerto presso la Loggia dei Baroni con degustazione di vini curata dall’azienda Vitivinicola ” Iovino” Montespina alle ore 18:30. Il concerto vedrà protagonisti: il soprano Olga De Maio, i tenori Luca e Lucio Lupoli e la pianista Nataliya Apolenskaja. Il giornalista Giuseppe Giorgio curerà le note storiche.
È richiesto un contributo di partecipazione di 15 euro ,finalizzato anche a contribuire alla fornitura di generi di prima necessità alla Mensa dei senzatetto di Piazza del Gesù di Napoli. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 3394545044.