Al Teatro Area Nord la musica dell’ensemble “Guappecartò” inaugura la terza edizione di “Area Nord in Festival”

GUAPPECARTO

NAPOLI Sabato 14 settembre ore 20.00 al Teatro Area Nord la musica dell’ensemble “Guappecartò” inaugura la terza edizione di “Area Nord in Festival”.

La rassegna, anteprima di stagione, proseguirà fino al 30 novembre con spettacoli teatrali, performances, circo contemporaneo, incontri.

Sabato 14 settembre ore 20.00 il Teatro Area Nord riparte con Area Nord in Festival 2024 l’ormai consueta rassegna che precede l’inizio della stagione teatrale con la direzione artistica di Hilenia De Falco e Lello Serao. A esibirsi sul palco del TAN sarà l’ensemble italo-parigino Guappecartò che celebra i 20 anni di carriera con il concerto dal titolo GUAPPECARTO’ 20. Nel corso della serata i Guappecartò eseguiranno i brani più importanti della loro carriera, molti dei quali legati a colonne sonore di pellicole di grande successo internazionale tra cui: “L’arte della felicità”, “Gatta Cenerentola”, “Soyalism”, “Rigoletto 2020” e altri ancora. Al gruppo composto da Mala al violino, Braga al contrabbasso, si aggiungeranno i musicisti Stefano Costanzo alla batteria, Ubaldo Tartaglione alle chitarre, per dare nuova energia alle composizioni che mescolano musica neo-classica e musica tzigana. Ospiti straordinari della serata Dario Sansone e Gino Fastidio. Area Nord in Festival proseguirà mercoledì 18 alle ore 20.00 con Nuttata, lettura scenica di Domenico Ingenito, anche autore di questa originale traduzione in napoletano del monologo scritto nel 1977 da Bernard-Marie Koltès “La nuit juste avant les forêts”, in italiano “La notte poco prima delle foreste”, testo che racconta l’incontro di uno straniero con uno sconosciuto visto camminare lungo la strada. Il monologo è scritto dall’autore francese con una lingua che appartiene e sembra essere “derubata” più alla poesia che al “parlato quotidiano”. Il protagonista racconta del suo sentirsi estraneo, dell’emarginazione, del suo bisogno d’amore e della sua condizione di emigrato dalla sua terra d’origine. Il 20 e 21 settembre alle 20.00 la compagnia Bottega degli Apocrifi presenterà “Shakespeare e il Mercante di Venezia – crediti e debiti sentimentali” riscrittura da William Shakespeare con la drammaturgia di Stefania Marrone e la regia di Cosimo Severo, in scena Salvatore Marci con Andrés de Jesùs Soto Elizondo (violoncello), Andrea Stuppiello (percussioni), Fabio Trimigno (violino), anche autore delle musiche, e la partecipazione di Giovanni Salvemini (voce e ukulele). Una commedia che si fa racconto a più voci. Una storia “d’amore e debiti” per attore con musici. Il 4 ottobre andrà in scena Earthquakes/Terremoti spettacolo finale del progetto nato dall’incontro tra il drammaturgo e il regista lituani Rimantas Ribaciuaskas e Mantas Janciauskas e il regista e attore Lello Serao. Nella prima fase del progetto il terremoto del 1980 era stato filo rosso di una narrazione corale femminile che aveva coinvolto un gruppo di donne abitanti all’interno delle Vele o in altri complessi di edilizia residenziale pubblica di Scampia. In seguito il percorso laboratoriale e di scrittura ha dovuto poi confrontarsi con il tragico crollo della vela celeste verificatosi il 22 luglio scorso. La drammaturgia originale è di Sharon Amato, per la regia Carlotta Campobasso con il tutoraggio di Fabio Pisano e Lello Serao, la collaborazione del collettivo teatrale Bertold Brecht di Formia e dell’Associazione Pasak di Vilnius Lituania. Il Coordinamento generale di Eleonora Di Maio.

BAUCI-Compagnia-Quattro

Si prosegue il 12 e 13 ottobre con Bauci – circo delle città invisibili, un progetto della Compagnia Quattrox4 che rende omaggio alle Città invisibili di Italo Calvino attraverso uno spettacolo di circo contemporaneo, che coinvolge il pubblico in un’esperienza immaginifica, a partire dalla scrittura viva, caleidoscopica e visionaria di questo autore.

Il 18 e 19 ottobre la rassegna ospiterà il Bus Theater, un autobus a due piani che si trasforma in un teatro itinerante, all’esterno del Teatro Area Nord con lo spettacolo Costellazioni Umane, viaggio fisico oltre che onirico, di un piccolo pezzo di umanità, dalla nascita alla dipartita, tra stereotipi, violenza di genere, identità sessuale, ruoli di genere e pregiudizi. Il 26 ottobre sarà in scena L’ospite inatteso tratto dall’ Anfitrione di Plauto regia e adattamento di Lello Serao con Marianita Carfora, Agostino Chiummariello, Biagio Musella, Raffaele Parisi, Francesca Borriero.

SHAKESPEARE E IL MERCANTE DI VENEZIA

Il 6, 7 e 8 novembre in programma “Storie dal Wasteocene, l’era degli scarti”, progetto a cura di Marco Armiero e Eleonora De Majo con il seguente programma: Il 6 novembre alle ore 17.00 presentazione del progetto di Ricerca sulla Sostenibilità giusta, alle ore 18:30 presentazione del libro Un Attimo Prima con l’autore Fabio Deotto alle ore 21:00 spettacolo L’era degli scarti con Maurizio Capone. il 7 novembre 16:30 presentazione del libro Noi senza mondo di Laura Pugno, a seguire incontro con Marco Paolini coordinato da Marco Armiero. A seguire Teatri Off Padova presenta lo spettacolo “Antropocene. Vajont S23”.

NUTTATA foto di sebastiano cautiero

L’ 8 novembre ore 19:00 Incontro Taranto-Scampia andata e ritorno. A seguire lo spettacolo “Come Steve McQueen” con Marco Bianchini e la regia di Roxana Iftime liberamente tratto daAmianto. Una storia operaia” di Alberto Prunetti. A chiudere la rassegna il 29 e 30 novembre sarà la compagnia Garante/Caruso con spettacolo AB ORIRI – primo studio su tentativi di procreazione di Tonia Garante con Salvatore Caruso, Tonia Garante, Emanuele Caruso Garante. Area Nord in Festival è ideato, diretto e organizzato da Teatri Associati di Napoli/Teatro Area Nord con il sostegno del Comune di Napoli.

Info e prenotazioni biglietti e navetta:
0815851095 – 0815514981 teatriassociatinapoli@gmail.com