RECENSIONE – Al teatro Cilea dal 29 febbraio al 3 marzo e dal 5 al 10 marzo va in scena “O Tello…o io” per la regia di Francesco Paolantoni.
Il cast composto da Stefano Sarcinelli, Arduino Speranza, Raffaele Esposito, Viola Forestiero, Felicia del Prete e, ovviamente Francesco Paolantoni, racconta le prove burrascose di una compagnia teatrale amatoriale che decide di portare in scena, il giorno successivo, l’Otello di Shakespeare per allontanarsi dalle solite rappresentazioni della napoletanità classica.
Tra discussioni, continue interruzioni comiche, monologhi che con sagacia affrontano temi delicati, attori che lasciano improvvisamente la compagnia, il regista dello spettacolo cerca di superare i vari intoppi per ultimare le prove.
La sera della messa in scena, il palco è diviso in due: da un lato, si assiste ad una rappresentazione non canonica dell’Otello di Shakespeare, dall’altro gli attori nel backstage affrontano le proprie ansie e i propri problemi generando il caos più totale.
Una commedia che lascia pensare, che affronta con intelligente ironia contenuti significativi come la gelosia e il femminicidio ma che, portando sul palco, le preoccupazioni tipiche della vita di tutti i giorni permette allo spettatore di vivere appieno le vicissitudini a cui assiste.