A Villa di Donato in scena “Se io fossi qui”, storia di una conversione

NAPOLI – A Villa di Donato, sabato 6 gennaio, alle ore 20:30, Se io Fossi qui. Francesco. Storia di una conversione. Con Francesco Puccio e Giacomo Casaula.

Francesco Puccio, autore del testo
 
In occasione delle celebrazioni per gli ottocento anni della Regola di vita di San Francesco e dei suoi frati – era, infatti, il 29 novembre del 1223 quando Papa Onorio III ne approvò i contenuti –, il progetto drammaturgico prende ispirazione dal desiderio di riflettere sulla portata rivoluzionaria del messaggio di pace e di fratellanza del Santo di Assisi e patrono d’Italia.
Siamo nel chiostro della Chiesa di San Francesco, in un tempo senza tempo. Un monaco passeggia assorto nella preghiera quando, a un tratto, giunge sulla scena un giovane a cui sono ben noti quei luoghi: è lì che è cresciuto, ed è lì che adesso, pur avendo ottenuto denaro e successo dalla vita, è tornato, in cerca di un tassello mancante, che dia davvero forma ad un’esistenza altrimenti vuota e incompleta.
Il dialogo appassionato e intenso, che prende forma tra i due personaggi diviene, così, non solo l’occasione per una riflessione esistenziale più ampia, ma anche l’opportunità di compiere un viaggio nella ricezione contemporanea del personaggio di San Francesco, tra echi letterari, teatrali e cinematografici.
In scena, Antico fa testo
Regia e drammaturgia, Francesco Puccio
Coreografie, Claudia Lo Casto
Voce, Giacomo Casaula
Musiche, Ernesto Tortorella e Giovanna Trapanese (tastiere e violino)