NAPOLI – Al Teatro Sannazaro, il 23 febbraio, si terrà un nuovo appuntamento della Stagione Concertistica della Associazione Alessandro Scarlatti con il Quintetto Bartholdy.
Un quintetto che ha già macinato parecchia strada, formandosi nel 2009 per il bicentenario dalla nascita di Felix Mendelssohn, quando cinque eccellenti musicisti tedeschi – Anke Dill e Ulf Schneider violini, Barbara Westphal e Volker Jacobsen viole e Gustav Rivinius violoncello – decisero di dar vita stabilmente ad una formazione per dedicarsi esclusivamente a questo repertorio.
Di solito i quartetti per archi invitano un’altra viola per singoli concerti quando si tratta di affrontare il repertorio per quintetto. Gli artisti che compongono il Bartholdy hanno scoperto che ci sono molti lavori di grande interesse che per varie ragioni non vengono quasi mai proposti in concerto. La reciproca e consolidata amicizia dei suoi componenti e gli unanimi apprezzamenti che questa formazione va riscuotendo in Europa, stanno contribuendo a far apprezzare le opere espressamente scritte per il quintetto d’archi.
In programma un brano di raro ascolto di Zemlinsky, compositore vicino a Franck e Chausson, (di recente ascoltato in questa stagione), il primo dei quintetti per archi di Mozart e il bellissimo Quintetto op. 111 di Brahms.
Nel leggere i nomi dell’organico del Quintetto qualcuno riconoscerà il nome di Ulf Schneider, primo violino del Trio Jean Paul protagonista del concerto del 16 febbraio e secondo violino del Quintetto Bartholdy. Non è un caso. Il M° Schneider mette la sua grande esperienza di musica da camera in una masterclass che si tiene il 20 e 21 febbraio presso lo Spazio Curci nell’ambito di Scarlatti Master, iniziativa dedicata alla alta formazione di giovani musicisti.
Programma
Alexander Zemlinsky (1871 – 1942)
Due movimenti per quintetto in re minore
Due movimenti per quintetto in re minore
Wolfgang Amadeus Mozart (1756 – 1791)
Quintetto in si bemolle maggiore K. 174
Quintetto in si bemolle maggiore K. 174
Johannes Brahms (1833-1897)
Quintetto in sol maggiore op. 111
Per informazioni: Associazione Alessandro Scarlatti – tel. 081 406011