Articolo presente nel numero Luglio 2020 di Napoli a Teatro
Anche quest’anno lo storico Palazzo Fondi ospita la sezione Mostre del Napoli Teatro Festival Italia. Quattro esposizioni aperte al pubblico dal 1 al 31 luglio.
“Fragile”, a cura di Antonella Romano, si sviluppa in sei sale come il susseguirsi di scene teatrali ed affronta il tema della fragilità umana. “Girls Not Brides”, a cura di Romeo Civilli, è una mostra fotografica sul fenomeno purtroppo ancora diffuso delle spose bambine in Bangladesh. “Ipnodramma” a cura di Elena Tommasi Ferroni e con le animazioni di Jacopo Bette, è un progetto appositamente pensato per il Ntfi ed analizza come il teatro sovverta le leggi spazio-temporali della realtà. “Roberto Herlitzka – Voglio fare l’attore”, a cura di Tommaso Le Pera, fra i più importanti fotografi di scena contemporanei, espone le immagini di una trentina di spettacoli interpretati da Roberto Herlitzka.
La sezione Progetti Speciali presenta sia progetti totalmente nuovi sia progetti di continuità con le precedenti edizioni, confermandosi la sezione sperimentale del Festival. Fra quelli nuovi, “Lampi sulla scena – Due lezioni di storia del teatro” a cura di Roberto D’Avascio per Arci Movie, ripercorre le vicende umane ed artistiche di Antonin Artaud e Sarah Kane, figure che hanno segnato la scena internazionale del Novecento (1 e 2 luglio, Cortile delle Carrozze di Palazzo Reale). “Scarpe Rosse” spettacolo multimediale di e con Maria Rosaria Omaggio, scritto con Maria Letizia Compatangelo, e con Pino Quartullo: parole, danza, musica e video per ricordare le donne vittime di violenza nella storia (5 luglio, Cortile d’Onore di Palazzo Reale). E poi, “Tur for’ ‘e vasc”: spettacolo site-specific e itinerante. Gli spettatori, guidati dagli “accompagna-tur”, possono spiare quel che avviene sull’uscio di tre bassi del Rione Sanità, palcoscenici reali della messa in scena (dal 24 al 26 luglio, cortili dei palazzi del Rione Sanità).
