NAPOLI – Sul suggestivo palcoscenico allestito nel cortile del Maschio Angioino andrà in scena, da giovedì 5 a domenica 8 settembre, la seconda edizione della rassegna “Settembre al Castello”, organizzata da Il Pozzo e il Pendolo Teatro per la direzione artistica di Annamaria Russo. La rassegna è inclusa nel programma di Estate a Napoli patrocinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli.
Protagonisti dei quattro spettacoli saranno il destino, la sorte e la predeterminazione. La direttrice artistica, Annamaria Russo, in merito al tema principale ha affermato: « Le imperscrutabili e sorprendenti vie della sorte, le ferree leggi del caso si squadernano in ciascuno degli spettacoli proposti per la seconda edizione della rassegna. Dal destino dolente che condanna il commissario Ricciardi a sentire l’ultimo pensiero nella mente dei morti sui quali è chiamato a indagare alla sconcertante successione di casualità che portano all’assassinio di Santiago Nasar. Dalla sorte già scritta nel palmo della mano del più famoso rivoluzionario di Napoli al caso che trasforma una frase banale in una bomba deflagrante capace di distruggere la vita di Vitangelo Moscarda».
Programma Spettacoli
Giovedì 5 settembre (ore 21): lo spettacolo “Il senso del dolore” di Maurizio De Giovanni, con Nico Ciliberti e le voci di Andrea Canova, Gabriele Carraturo, Rosalba di Girolamo, Marcello Magri, Isabella Martino, Marco Palumbo, Fabio Todisco, Ramona Tripodi, nell’adattamento e la regia di Annamaria Russo. Protagonista il Commissario Ricciardi, celebre personaggio dei romanzi di De Giovanni, capace di percepire gli ultimi pensieri dei soggetti assassinati nei casi a lui assegnati.
Venerdì 6 settembre (ore 21): lo spettacolo “Cronaca di una morte annunciata” di Gabriel Garcia Marquèz, con Paolo Cresta, Nico Ciliberti, Rosalba di Girolamo, Peppe Romano, nell’adattamento di Annamaria Russo e la regia di Paolo Cresta. Una storia in bilico tra la cronaca giornalistica e il racconto surreale. Sul banco degli imputati esiste un solo possibile colpevole: il caso, o meglio il dolente rosario di tragiche fatalità sgranato con pazienza dal destino.
Sabato 7 settembre (ore 21): lo spettacolo “A te, Masaniello”, drammaturgia e regia di Annamaria Russo, interpretato da Nico Ciliberti, Marianita Carfora, Salvatore Catanese, Cristiano Di Maio, Laura Pagliara, Alfredo Mundo, Riccardo Maio, Rita Ingegno, Paolo Rivera, Maya Grasso, Diego Guglielmelli, e la partecipazione dei piccoli Flora, Giulia, Gianluca e Gaia. La storia dei sette giorni della “rivoluzione dei pezzenti”, che vide il governo arrendersi al popolo capeggiato da Masaniello. Tra i vicoli, le strade, le piazze un solo grido: libertà. Poi, di colpo, tutto finisce. Qualcuno tira giù il sipario, e si fa buio. Si fa buio nella mente di Masaniello che improvvisamente impazzisce, e il popolo non inneggia più al suo comandante, ma a bassa voce ne decreta la morte.
Domenica 8 settembre (ore 21): lo spettacolo “Uno, nessuno e centomila” di Luigi Pirandello con Paolo Cresta, che firma anche l’adattamento e la regia dell’allestimento. In scena un uomo, solo, si rivolge direttamente al pubblico, proprio come il romanzo si rivolge direttamente al lettore. Racconta la sua storia, e nel farlo si confida, si confessa, rivive il suo lancinante viaggio interiore. E’ così che, da un semplice specchio, superficie ambigua e inquietante, emerge per Vitangelo Moscarda, un volto di sé finora ignorato, provocando in lui una profonda crisi, fino all’agghiacciante consapevolezza che la sua immagine negli occhi degli altri è lontana anni luce da quella che ha di se stesso.
Il costo del biglietto è di 16 euro. Per ulteriori informazioni è possibile contattare i recapiti telefonici 0815422088 e 3473607913.