“Tomcat”: il labile confine etico della ricerca in Sala Assoli

NAPOLI – In un futuro prossimo il mondo è migliore di adesso. Malattie e disfunzioni sono state debellate. Ma qualcosa, qualcuno, ancora sfugge. Lo spettacolo “Tomcat” esplora i labili confini etici della ricerca scientifica, ponendo allo spettatore inquietanti quesiti. Fin dove è lecito spingere la ricerca? Dall’8 al 17 marzo lo spettacolo diretto da Rosario Sparno, sarà in scena nella Sala Assoli all’interno della stagione 2018-2019 di Casa del Contemporaneo.

“Tomcat” è il testo, bellissimo ed emozionante, del giovane drammaturgo inglese James Rushbrooke, vincitore del premio Papatango New Writing 2015. A interpretarlo con lo stesso Sparno, sono Francesca de Nicolais, Luca Iervolino, Fabiana Fazio e Mirella Mazzeranghi.  Il titolo fa riferimento allo stato d’animo della protagonista, la giovane Jesse, che sente di essere – e di fatto è – un animale domestico, una cavia, sia per i medici, che la studiano, che per Tom, il suo infermiere. Nel DNA dell’adolescente Jesse c’è un pericolo. Qualcosa che va studiato e curato. A qualunque costo. Per il bene di tutti.

Il costo del biglietto intero è di 18 euro mentre quello ridotto è di 15 euro. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Teatro al numero 3454679142.