«Siamo molto soddisfatti – dichiara il Presidente dello Stabile partenopeo Filippo Patroni Griffi – della conferma della qualifica di Teatro Nazionale. Non era una vittoria scontata, soprattutto dopo un anno non facile, in cui abbiamo superato diverse difficoltà dovute al sequestro del teatro Mercadante. Ora abbiamo ottenuto l’agibilità definitiva per i nostri teatri e siamo riusciti a superare sia i problemi di finanziamento sia quelli relativi alla disponibilità del San Ferdinando. Nel frattempo, non abbiamo mai smesso di concentrarci sulla programmazione e sulla produzione artistica, offrendo spettacoli di qualità, riportando il teatro a Pompei, puntando sulla scuola diretta da Mariano Rigillo, esportando il nostro teatro in Europa.
Sento il dovere, ha sottolineato il Presidente, di ringraziare tutti: i soci, il consiglio di amministrazione, il collegio dei revisori, il direttore De Fusco e tutti i dipendenti del teatro. Ciascuno ha dato il proprio prezioso contributo, e questo ci ha consentito di mantenere l’impegno preso con la città. Nel prossimo triennio il nostro impegno sarà ancora più intenso. Lo dobbiamo innanzi tutto a Napoli e a quello che rappresenta la nostra cultura nel mondo: un patrimonio inestimabile da tutelare. Per questo non ho mai smesso di crederci, nemmeno un minuto, perché il riscatto della città passa anche dalla capacità collettiva di difendere le nostre radici. E il Mercadante è un avamposto ineguagliabile di cultura napoletana e italiana».