Teatro Bolivar:“E che dio me la mandi…” 20 e 21 gennaio

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“E che dio me la mandi…” è un atto unico scritto a quattro mani dagli autori Eva De Rosa e Massimo Canzano che, come sempre accade nei loro testi, lanciano in modo brillante-comico, un messaggio sociale rivolto a stimolare ed a far riflettere il pubblico sui valori della vita.

In questo lavoro, ipotizzano che la vita sulla terra non è altro che un passaggio temporaneo, un forma di esame, in cui la condotta di ognuno, stabilirà se quella persona ha meritato una “promozione” alla vita beata o al contrario decreterà una sorta di “bocciatura” per la quale l’uomo dovrà ripetere l’esperienza di vivere, ritornando, attraverso la rinascita sulla terra e riprovare a vivere in modo da “meritare” la vita eterna. Sembrerebbe semplice superare questa sorta di esame se l’uomo tornato a nascere ricordasse l’esperienza fatta, il difficile è, che purtroppo questi, non ricorderà nulla del suo passato ed il suo futuro, ancora una volta dipenderà dalle sue azioni.

La storia inizia con Lello, che all’improvviso rimane unico sopravvissuto nel mondo e dopo diversi anni decide di suicidarsi perché “la vita non vale la pena di essere vissuta se soli” . Ma mentre sta per compiere l’estrema azione, ecco arrivare un’altra superstite, Eva una donna bruttina e dal carattere impossibile alla quale, pur di avere una compagna Lello accetterà ogni strana richiesta, compresa quella di sposarlo. A nozze fatte ci sarà ancora un’altra donna Natalia, la bellezza fatta a donna, sexy, provocante alla quale Lello non saprà resistere. Inizia così una guerra tra le donne che vorrebbero l’esclusiva sull’uomo e Lello da buon dongiovanni le vorrebbe entrambe.
E mentre il pubblico divertito ed assorto dalla storia inizierà a riflettere, a cosa potesse essere accaduto all’umanità e a come si potrebbe risolvere questa guerra tra i tre, ecco il colpo di scena …. !!

La regia ha voluto avvalersi soprattutto dell’estrema bravura degli attori e di un minimale allestimento scenico.
In scena lo stesso regista Lello Pirone con Natalia Cretella ed Eva De Rosa coautrice del testo. Allo spettatore si consiglia ridere e riflettere sulle proprie debolezze.

Regia di Lello Pirone

TEATRO BOLIVAR
Via Bartolomeo Caracciolo, 30
[quartiere Materdei | Napoli]
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081.5442616

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