“Salone Margherita” al Teatro Troisi: varietà nella Napoli del ventennio fascista

NAPOLI – In scena al Teatro Troisi nei giorni 20, 21 e 22 maggio lo spettacolo “Salone Margherita” scritto e diretto da Angelo Rojo Mirisciotti, prodotto dalla Toledo Home. Da Totò a Raffaele Viviani passando per il bomber Attila Sallustro, per raccontare la Napoli del Ventennio fascista attraverso il varietà.

La pièce è ambientata nel 1929, periodo di declino del Salone Margherita, inaugurato nel 1890 dai fratelli Marino, ma che restava un luogo dove si cantava, si ballava, e si rideva mentre fuori l’attualità era tutt’altro che felice.

In scena un nutrito cast di artisti come Ermete Ercolano, Roberta Nasti, Peppe Boccia, Umberto De Prete, Elena Luciano, Noemi Giangrande, Marco Ferrante, Anna Damasco, Francesco Pezzella e la partecipazione straordinaria di Alessia Moio, Luciano Salvetti e Rosario Sannino. I predetti vestiranno tra gli altri i panni anche di Pupella Maggio, di Armando Gill, di Lucy D’Albert, di Liliana Castagnola per elencarne solo alcuni.

Sul palco si alternerà con essi anche il corpo di ballo con sette elementi della Adrien Agency, coreografate da Federica Spina, e una band dal vivo capitanata dal pianoforte di Luca Mennella.  Scene di Massimo Malavolta, di Susy Garofalo i costumi.

 

Per informazioni circa l’acquisto dei biglietti è possibile contattare i recapiti 3240833966 e 368355994.