NAPOLI – In scena nella Sala Assoli dal 22 al 24 novembre lo spettacolo “Nostalgia delle cose impossibili” che vedrà protagonista la poetessa, scrittrice e drammaturga Mariangela Gualtieri, in una produzione del Teatro Valdoca (il venerdì e il sabato alle ore 20.30 e la domenica alle ore 18).
Lo spettacolo è incentrato sulla parola nuda. Mariangela Gualtieri dosa versi e pause, anche il silenzio è poesia. I gesti sono fermi e solenni e la luce illumina una Moleskine che rimbalza tra le mani. La tessitura si basa su un filo narrativo in cui la natura è in primo piano. Guidata da Cesare Ronconi, la Gualtieri trasforma l’esperienza vissuta in simboli da usare nella vita quotidiana. In questo spettacolo la poesia è rito sonoro. La musica è la forma orale della poesia, una musica sfumata accompagna la protagonista. I versi impalpabili assumono fisicità nell’atto in cui diventano voce. L’incanto fonico arriva al cervello e al cuore. «La voce della Gualtieri è quella di una sibilla che biascica la fragilità e l’infinito».
Per informazioni sul costo del biglietto è possibile contattare il Teatro al numero 3454679142.