NAPOLI – Stamattina presso la sede della “Fondazione Premio Napoli” presso il Palazzo Reale di Napoli è stata presentata la seconda edizione del progetto “Procida – il mondo salvato dai ragazzini – Elsa Morante” che vedrà la realizzazione di un festival, in programma sull’isola flegrea, venerdì 31 maggio e sabato 1 giugno, tra la Terra Murata e il Porto Turistico di Marina Grande, connotato come “porta della cultura”. L’obiettivo del progetto è quello di affrontare a misura dei più giovani alcuni dei temi più scottanti dell’attualità utilizzando linguaggi (dalla musica al fumetto, dalla poesia all’inchiesta sul campo).
Molti i relatori intervenuti in rappresentanza delle diverse forze coinvolte: Domenico Ciruzzi, Presidente della Fondazione Premio Napoli; Maria Patrizia Stasi, Presidente della Fondazione Banco Napoli per l’Assistenza all’Infanzia; Raimondo Ambrosino e Nico Granito, Sindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Procida; Giovanna Martano, Dirigente Scolastico dell’Istituto Capraro di Procida; Pasquale Lubrano Lavadera, Presidente dell’Associazione culturale Isola di Graziella; Salvatore Guadagnuolo, Vice Presidente nazionale di Agita Teatro; Eugenio Michelino, Presidente della Marina di Procida e Donatella Trotta, Presidente dell’Associazione culturale Kolibrì.
Nella sua introduzione il Presidente Domenico Ciruzzi ha anticipato che, tra le varie iniziative, è in corso la realizzazione di un cammino di sperimentazione per I giovani scrittori che prevederà una messa a bando di una sezione ragazzi per il Premio Napoli 2020. «Oltre alla promozione della lettura, la Fondazione punta ad accendere passioni.» dice Ciruzzi in chiusura del suo intervento. Prosegue il Preside dell’Istituto Capraro di Procida, Giovanna Martano, affermando «La scuola deve animare dibattiti e non vigilare sulle idee, imbrigliandole». Il Presidente della Fondazione Banco Napoli per l’Assistenza all’Infanzia, Maria Patrizia Stasi, spiega il punto di forza di questo progetto ravvisabile in due elementi fondamentali: « il contrasto alla povertà educativa, che non appartiene solo all’infanzia e la costruzione di comunità. Al centro ci sono i libri, punti di partenza e di arrivo che fanno viaggiare e pensare, sprigionando un mondo magico fatto di proiezione e non di protezione». Interviene poi il Presidente dell’”Associazione culturale Isola di Graziella” e Direttore della biblioteca comunale “Don Michele Ambrosino”, Pasquale Lubrano Lavadera, «Procida è un luogo ferito dalla storia, ma baciato dalla letteratura e per questo abbiamo accolto sin dal suo nascere questo che riteniamo un progetto profetico – afferma ,– I ragazzini possono davvero cambiare il mondo, come sosteneva Elsa Morante nel ‘68 ». Il Sindaco Raimondo Ambrosino conclude: «Procida non è più la comunità chiusa descritta dalla Morante; è diventata un luogo accogliente, aperto al prossimo che anche grazie alla forza di questa proposta culturale ed educativa punta a superare i confini insulari».
Protagonisti dell’edizione 2019, che tornano sull’isola dopo essere stati già coinvolti in seminari mensili residenziali incentrati sulle loro opere, rivisitate attraverso numerosi laboratori con docenti, famiglie e oltre 330 bambini e ragazzi dai 3 ai 15 anni, condotti, durante l’anno scolastico con il monitoraggio costante dei tutor di Kolibrì e di Agita: Bernard Friot, “il Gianni Rodari francese” con la sua nuova raccolta poetica “Il mio primo libro di poesie d’amore” ; Francesco Niccolini, Simone Cortesi e Luigi D’Elia, autori di “Aspettando il vento”, graphic novel di formazione ambientata nell’oasi naturalistica di Torre Guaceto (Brindisi); Emanuela Bussolati ed Elisabetta Garilli, autrici di “Tinotino Tinotina Tino Tin Tin Tin”, albo illustrato per i più piccoli, cui è collegata una ricerca musicale con strumenti non convenzionali che pone al centro dell’attenzione l’ascolto del proprio talento; e la scrittrice e giornalista d’inchiesta Vichi De Marchi, che nel suo “I maestri di Strada”, racconta un anno vissuto insieme al maestro Cesare Moreno e ai ragazzi emarginati delle periferie napoletane, protagonisti del programma “Chance” per il recupero scolastico.
Sono previsti gli interventi artistici del musicista Maurizio Capone della Bungt Bangt e degli attori Rosaria De Cicco e Nello Mascia e le presentazioni del nuovo libro di Francesco Niccolini “Il lupo e la farfalla” e di Patrizia Zerbi, fondatrice della casa editrice per l’infanzia Carthusia, una realtà editoriale di successo tutta al femminile.