Lo spettacolo, oltre il noto potenziale comico, indaga la straordinaria attualità che la mirabolante favola di William Shakespeare trattiene. La ricerca dell’altro, vero motore dell’azione, da cui scaturiscono gli errori, può leggersi, oggi, come angosciosa ricerca di se stessi. L’idea di mettere in scena lo spettacolo con due soli attori (Daniele Marmi e Alessandro Marini diretti da Eugenio Allegri) nasce dal desiderio di giocare con lo sfrenato meccanismo drammaturgico degli equivoci e perché alle peripezie dei protagonisti della “commedia degli errori”, si affianchi la storia di due amici che trovano nel Teatro il punto di incontro più alto. Sabato 23 marzo (ore 21) e domenica 24 marzo (ore 18)