“Un eschimese in Amazzonia”: identità di genere al Piccolo Bellini

NAPOLI – Sul palco del Piccolo Bellini uno spettacolo sull’identità di genere che ruota attorno ad un dialogo tra un transgender e la società. Lo spettacolo “Un eschimese in Amazzonia” sarà in scena da martedì 12 a domenica 17 febbraio (feriali alle ore 21.15, giovedì alle ore 19:00 e domenica alle ore 18:30).

Il titolo: “Un Eschimese in Amazzonia” è una citazione dell’attivista e sociologa Porpora Marcasciano che evidenzia l’incapacità della società di andare oltre il modello binario di sesso/genere, omosessuale/eterosessuale, maschio/ femmina e che quindi racconta la compromissione di un percorso di vita che potrebbe essere dei più sereni e tranquilli. Lo spettacolo pone al centro il confronto tra la persona transgender (l’Eschimese) e la società (il Coro), fino ad arrivare al paradosso che l’Eschimese si stanca di raccontare sé stesso. La società segue le sue vie strutturate e l’Eschimese si trova, letteralmente, ad improvvisare, perché la sua presenza non è prevista.

La scrittura scenica e l’interpretazione sono di: Liv Ferracchiati per l’eschimese, Greta Cappelletti, Laura Dondi, Giacomo Marettelli Priorelli e Alice Raffaelli per il coro. Lo spettacolo è il terzo capitolo di un progetto denominato “The Baby Walk”. La produzione è di Teatro Stabile dell’Umbria, Centro Teatrale MaMiMò, Campo Teatrale, The Baby Walk. In collaborazione con Residenza Artistica Multidisciplinare presso Caos – Centro Arti Opificio Siri Terni.

Il costo del biglietto intero è di 18 euro, ridotto 15 euro. Per gli Under29 tutti i giorni a 10 euro. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Teatro al numero 0815491266.