NAPOLI – La storia di Assunta Spina è stata, nel corso degli ultimi decenni, narrata a teatro, al cinema, alla radio, alla televisione e all’Opera. Il celebre dramma napoletano di Salvatore di Giacomo andò in scena per la prima volta nel 1909. Il Teatro Stabile di Napoli propone il nuovo allestimento, ad opera di Pino Carbone, al Teatro San Ferdinando. Da giovedi 7 a domenica 17 febbraio (7, 8, 12 e 15 febbraio ore 21.00, 9 e 16 febbraio ore 19.00, 10 e 17 febbraio ore 18.00, 13 e 14 febbraio ore 17.00)
La vicenda è ambientata nella Napoli dei primi del ‘900, Assunta è un’avvenente ragazza proprietaria di una stireria. La donna ha una relazione con Michele Boccadifuoco, uomo possessivo, che per gelosia il giorno dell’onomastico di Assunta le sfregia il volto. Nonostante la donna tenti di scagionarlo,Michele viene processato e condannato a due anni da scontare nel carcere di Avellino. Pur di farlo rimanere a Napoli, Assunta cede alle avances del giovane cancelliere del tribunale, Federico Funelli, diventandone l’amante. Col passare del tempo e con il fidanzato in prigione Assunta si innamora di Federico. La sera dell’antivigilia di Natale, mentre Assunta aspetta Federico a casa, arriva a sorpresa Michele, che è stato scarcerato in anticipo. Assunta decide allora di confessare tutto a Michele, scatenando così la tragedia.
Le scene dello spettacolo sono di Luigi Ferrigno, i costumi di Annamaria Morelli, le luci di Cesare Accetta, le musiche di Marco Messina e Sacha Ricci. Il ruolo della protagonista è interpretato da Chiara Baffi. Insieme a lei sulla scena: Alessandra Borgia, Anna Carla Broegg, Valentina Curatoli, Renato De Simone, Claudio Di Palma, Francesca Muoio, Alfonso Postiglione e Rita Russo.
Il costo del biglietto varia dai 15 ai 20 euro a seconda del posto prescelto. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Teatro al numero 0815510336.