NAPOLI – Sabato 23 marzo, quinta giornata di eventi del Napoli Queer Festival, che, alle 17.30, si aprirà in Sala Assoli con l’incontro I Favolosi anni ‘80 – Tracce e storie del movimento di liberazione omosessuale, a cura di Francesca Saturnino (giornalista De “Il Manifesto”), con interventi di Antonia Iaia, Nicole De Leo (attrici del film Le Favolose) e Irene Serini, ideatrice, autrice e interprete di diversi spettacoli a tema gender; a seguire la proiezione del film Le Favolose di Roberta Torre, con Porpora Marcasciano, Nicole De Leo, Sofia Mehiel, Veet Sandeh, Mizia Ciulini. Alle 21.00, ancora in Sala Assoli, va in scena lo spettacolo Abracadabra – incantesimi di Mario Mieli, [#STUDIO4] – Il regno della libertà, ideato, messo in scena e prodotto da Irene Serini, Caterina Simonelli, Anna Resmini, Christian Tubito, Maurizio Guagnetti e Compagnia If Prana, con il sostegno di residenza artistica di Olinda. La serata si conclude alle ore 22.00 con È queer la festa? e i dj-set di Nziria e Benedetto Sicca.
Le Favolose è un documentario che vede sette amiche trans riunirsi per commemorare la loro amica Antonia, anche lei trans, che è stata sepolta dalla sua famiglia in abiti maschili.
Questo triste evento è un’occasione di riflessione per le sette, che si ritrovano a pensare che accade spesso che le persone transessuali, quando muoiono, vengono private della loro identità e non venga rispettato il loro volere.
Abracadabra – incantesimi di Mario Mieli è un progetto composto da 5 studi teatrali ispirati al pensiero e alla vita di Mario Mieli, attivista, scrittore e teorico degli studi di genere. Nello studio 4: due persone in scena, di bianco vestite. Litigano tra loro e con la tecnologia in cui sono immerse. Uno schermo triangolare, lancia immagini artistiche e tratti velatamente sconce. Chi comanda? Quanto costa? Che legame c’è tra il lavoro che stanno compiendo e la percezione del loro corpo, del loro desiderio? Come fanno a ritrovarsi nel supermarket dei sessualismi? Che legame c’è tra i soldi e una certa forma di godimento nell’utilizzarli? Che c’entra tutto questo con Mario Mieli? E poi, ecco che si fa strada una domanda: chi era Mario Mieli?
È queer la festa?! non-binary techno party Bencsama + NZIRIA è l’evento che vedrà la comunità del Festival riunita al Quartiere Intelligente, per un party che celebra la cultura queer e l’inclusione. Ospiti della serata, NZIRIA, artista e dj queer di origini napoletane natə e cresciutə in Romagna, che con ‘XXYBRID’, suo album d’esordio introduce il concetto di ‘Hard Neomelodic’, uno spazio di ibridazione sonora fra Nord e Sud, musica tradizionale e contemporanea, Hardcore Gabber e Neomelodico; e Benedetto Sicca, regista, drammaturgo, attore, organizzatore e Dj italiano, che vive tra Napoli e Budapest, la cui azione artistica è fortemente improntata all’esplorazione delle tematiche queer e delle minoranze, in una paradossale, costante, dialettica tra cultura e subcultura.
Continua, dalle ore 11.00 alle ore 16.00, presso il Centro Studi sul Teatro Napoletano, Meridionale ed Europeo, il workshop di drammaturgia Play List – Musica da Camera, a cura di Domenico Ingenito; la cui restituzione è prevista per domenica 24 marzo ore 17.00, in Sala Assoli.
Nel corso delle serate del Festival, saranno visitabili gratuitamente la mostra fotografica di Fabio Schiattarella, Out of The Cage_Beyond the Queernesse e l’installazione artistica di Dario Biancullo, Agrifuturismo TransVesuvian Counseling, che ripensa il mercato dell’arte e delfashion fuori dai processi merciferi. Le fotografie di Schiattarella sono in vendita e una parte dei proventi raccolti sarà utilizzata per attivare forme di sostegno individualizzato per rispondere ai bisogni di persone lgbtiq+
Per tutte le convenzioni e formule card-abbonamento, consultare il sito salaassoli.it