NAPOLI – In Sala Assoli, il 12 e 13 marzo, debutta “Vito Carnale” di Egidio Carbone Lucifero segmento di stagione dedicato alle giovani compagnie e a quelle non più giovani che vogliono mettere alla prova le loro opere.
Va in scena Vito Carnale [CENTRIPETA], scritto e diretto da Egidio Carbone Lucifero, interpretato da Federica Castellano, Emilio Massa, Anita Mosca, Loretta Palo, prodotto da Artisti Riuniti in coproduzione con Teatro Avanposto Numero Zero. Vito Carnale è la storia di un uomo insolente e aspro, che combina in scena parti del suo sé scisso, in modo imprevedibile, sfrontato, inclemente, rude, ironico. Il lavoro teatrale si avvale della musica dal vivo di Pasquale Panico; dei dipinti in scena di Nello Petrucci; mentre i costumi sono di Fiorenzo Di Crisci.
Egidio Carbone Lucifero è un drammaturgo, regista e attore italiano e debutta in Sala Assoli con un monologo pubblicato nella sua ultima raccolta Monadi al davanzale. Vito Carnale è il racconto scenico di una pluralità felicemente dissennata, che rappresenta l’essenza spietata e sovversiva dei margini della vita. «Primo studio a più voci di un monologo plurale, Vito Carnale è la molteplicità che si affida alla parola, la rende protagonista e minimizza il movimento, l’azione fisica – spiega l’autore e regista del testo Egidio Carbone Lucifero. Gli accadimenti abdicano dal palcoscenico e si impiantano nel tempio intimo dell’ascolto. La deflagrazione dell’essenziale».
Per info e prenotazioni: 345 467 9142 – assoli@casadelcontemporaneo.it