NAPOLI – Federico Batini inaugura il progetto “Lettori per sempre” , “La Lettura? Mettiamoci la voce”, sabato 11 novembre 2023 all’Istituto Alfonso Casanova una giornata intera dedicata alla lettura ad alta voce: una pratica antica e rivoluzionaria che produce sulle menti degli ascoltatori non solo grandi benefici ma le potenzia e le trasforma.
Sarà Federico Batini, professore di Pedagogia sperimentale all’università di Perugia, tra i massimi esperti di didattica delle competenze, a dare ufficialmente il via al progetto “Lettori per sempre: strategie per la formazione di lettori forti”, che ha raggiunto in poco tempo l’en plein di iscritti. Il progetto, finanziato dal Centro per il libro e la lettura nell’ambito del programma Educare alla lettura 2022, e realizzato dalle associazioni “La pagina che non c’era” e “A voce alta”, verrà inaugurato sabato 11 novembre 2023.
Dalle ore 9.00 alle ore 16.00, nell’Istituto di Istruzione superiore Alfonso Casanova (piazzetta Casanova, 4 – Napoli) si svolgerà il seminario dal titolo “La lettura? Mettiamoci la voce”, sponsorizzato da Fondazione Campania Legge – Premio Napoli: un evento aperto a tutti che avrà l’obiettivo di rimettere al centro del discorso sui libri proprio la lettura ad alta voce: una pratica antichissima di cui col tempo e con l’invenzione della stampa si sono persi i benefici.
Federico Batini sarà affiancato dalla performer Susi Danesin e dalla editrice Della Passarelli, entrambe da anni impegnate in diverso modo nella promozione del libro e della lettura contribuendo a sostenere e incrementare le attività soprattutto delle scuole a sostegno della lettura. La lettura ad alta voce è un fenomeno sociale sempre più rilevante ed in crescita. Soprattutto negli ultimi anni e anche grazie ad associazioni come A Voce Alta, a Napoli, la lettura con la voce, e non più solo intima e silenziosa, da pratica performativa o didattica, è divenuta un fenomeno da studiare, approfondire anche dal punto di vista scientifico.
Il seminario, diviso in una parte teorica e una pratica è pensato per insegnanti, studiosi, operatori e ricercatori interessati alla pratica educativa, didattica e pedagogica e a tutti coloro che da altre discipline sono interessati alla lettura e in particolare ad alta voce. Batini racconterà come il metodo della lettura ad alta voce condivisa si stia imponendo nei contesti educativi e di istruzione anche grazie al supporto delle evidenze raccolte circa i suoi effetti.
Federico Batini insegna Pedagogia sperimentale, Metodologia della ricerca educativa e Metodi e tecniche della valutazione scolastica all’Università degli Studi di Perugia, dove dirige il Master «Lettura ad alta voce a scuola, nei contesti educativi, di sviluppo, assistenziali, riabilitativi e organizzativi» e «Orientamento narrativo e prevenzione della dispersione scolastica» ed è coordinatore scientifico del dottorato in “Educazione alla lettura. Effetti e benefici della lettura e della lettura ad alta voce” (Università di Perugia, Università di Bologna, Università di Modena e Reggio Emilia). È autore, tra l’altro, di Ad alta voce. La lettura che fa bene a tutti (Giunti, 2021), di Lettura ad alta voce (Carocci, 2022) e ha curato La lettura ad alta voce condivisa (Il Mulino, 2023). Si occupa anche di prevenzione della dispersione scolastica, di orientamento e di altre tematiche legate all’equità.
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Susi Danesin è un’attrice professionista specializzata nel teatro per ragazzi. Dal 2004 si dedica all’ideazione e conduzione di progetti didattici, sviluppando un metodo con forti caratteri di originalità, connotato dalla centralità dell’arte mimica e dei linguaggi non verbali. La sua ricerca è focalizzata sulla formazione teatrale per i più giovani e sullo sviluppo di performance e percorsi innovativi di promozione della lettura.
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Della Passarelli nel 1990 ha fondato la Sinnos Editrice, che dirige da ormai più di vent’anni. Il progetto, nato in un carcere con l’aiuto di detenuti italiani, stranieri e diversi volontari, ha avuto, sin da subito, come obiettivo quello di pubblicare libri per bambini e ragazzi che lasciassero il “segno”: un progetto editoriale rivolto a tutti, dai più piccoli fino agli adolescenti. Per Della e Sinnos il progetto più importante è sicuramente garantire l’accesso alla letteratura e l’educazione alla cittadinanza per creare una società democratica, aperta e lungimirante. Per questo hanno dato vita a diversi progetti nazionali che tramite l’educazione alla letteratura portano cultura a tutti i più giovani. È nel direttivo di IBBY Italia (International Board on Book for Young people), in rappresentanza dell’A.I.E, e Adjunt Faculty all’American University of Rome, nel dipartimento di Italia.