Un palcoscenico, e innumerevoli declinazioni del concetto di inferno. Nella sobrietà della camera oscura di un teatro, tre attori, accompagnati da luci e ombre mentre conducono il pubblico attraverso un cammino nelle differenti visioni dell’inferno, danno vita a personaggi e atmosfere diverse, attingendo alle varie immagini infernali proposte dalla letteratura mondiale ed esplorando a fondo i temi della dannazione, della catastrofe, della punizione e della speranza di redenzione. Nel corso della pièce, gli attori inducono lo spettatore a rapportare tribolazioni passate e presenti e a fronteggiare le difficoltà di relazione tra due spazi apparentemente inconciliabili: la vita terrena e l’aldilà. Si esplorano così temi come l’orgoglio, l’ambizione, la caduta.