Quando Daniele chiede alla sua famiglia di provincia di trasferirsi a Napoli per laurearsi in giurisprudenza, papà Paolo, avvocato sfigato, non batte ciglio e lo sistema in un suo piccolo appartamento nel centro della città. Attratto e distratto dalla movida, il ragazzo si arretra con gli esami, e per sostenere il suo tenore di vita decide di fittare una stanza a Nicola, coetaneo meno fortunato che sbarca il lunario con piccoli lavoretti. Con due caratteri opposti, i ragazzi hanno in comune solo una vita sentimentale problematica. Il precario equilibrio casalingo viene messo ancora più in pericolo con l’arrivo di Paolo che, messo alla porta dalla sua seconda compagna, chiede ospitalità al figlio… in casa sua. Quella che doveva essere, però, una sola notte di emergenza su un sofà diventa una convivenza a tre, generando scontri ed incontri generazionali.