Un osservatorio sul lavoro e la poetica di Samuel Beckett, che ne definisca i caratteri primari e le oscillazioni del pensiero. Intellettuale irlandese costantemente in cerca di nuove sfide, generoso nell’adattare la propria esistenza agli intricati processi creativi che caratterizzano la sua opera. L’indugiare inconcludente, ciclico e ripetitivo, dei suoi personaggi pone al centro della ricerca il sentimento dell’attesa. Non c’è memoria o distinzione tra l’ieri, l’oggi e il domani, così come le parole autoreferenziali e tautologiche ma prive di significato, in teoria procrastinabili all’infinito senza che nulla accada.