NAPOLI – Al Teatro Piccolo Bellini, dal 6 all’ 11 maggio, in scena Frankenstein, regia e drammaturgia Ivonne Capece, con Maria Laura Palmeri, Lara Di Bello e Giuditta Mingucci
assistente alla regia Micol Vighi
sound designer Simone Arganini
scenografie Micol Vighi
costumi Micol Vighi
postproduzione video Cristina Spelti
light designer Cristina Spelti
riprese video Lorenzo Salucci
tecnica Angelo Generali
produzione Elsinor Centro di Produzione Teatrale
location video Fondazione Gualandi a favore dei sordi, Museo di Palazzo Poggi Bologna
spettacolo con tecnologia audio binaurale in cuffie wireless
progetto europeo Play-On – New Storytelling with immersive technologies
La storia è un cult: uno studente di scienze naturali decide di creare un essere umano. Studia, uccide animali, recupera parti anatomiche dai cadaveri. L’esperimento è un successo imprevisto: la Creatura nasce, bellissima e forte. Il suo creatore però si dispera. Ne ha paura. Perché? È questo il vero mistero del romanzo: perché Frankenstein reagisce come fa, perché non è orgoglioso del suo lavoro? Scopriamo che neppure l’autrice, Mary Godwin Shelley, è del tutto a suo agio. Anzi, per tutta la vita smentisce e ridimensiona la portata letteraria della sua opera e il suo interesse verso di essa. Dovrebbe essere felice del capolavoro che ha creato e invece fa di tutto per sminuirne la maternità.

