NAPOLI – Dopo due grandi concerti, sabato 19 ottobre, alle ore 21.00, arriva il primo evento di cartellone della stagione 2004/2005 del Teatro Bolivar (Via Bartolomeo Caracciolo, 30) diretto per il terzo anno consecutivo da Nu’Tracks, con la straordinaria Isa Danieli nello spettacolo “A testa alta – il diritto delle idee e del plurilinguismo del pensiero” di e con Mimmo Maglionico & Pietrarsa e la partecipazione di Gabriel Aguilera, prodotto da Performing Arts.
Prendendo spunto dal colpo di stato in Cile, di cui lo scorso anno correva il cinquantesimo anniversario, e guardando con preoccupazione a quanto sta accadendo a due passi dai nostri confini, “A Testa Alta” vuole essere un invito alla resistenza contro chi impone un’unica e sola verità̀ e al contempo un’occasione di confronto tra i diversi linguaggi musicali e letterari della scena internazionale.
Quando l’arte diventa una terra di confronto e un modo per resistere
Lo spettacolo, in modo leggero. divertendo e coinvolgendo il pubblico, racconta e canta le storie di popolazioni che si sono battute contro le coercizioni del potere in nome del principio fondamentale della libertà di espressione. Un viaggio che parte dalle sponde del sud America con le musiche e le letture di Victor Jara, Inti-Illimani e Violeta Parra; prosegue con i canti argentini di Mercedes Sosa; devia per le coste greche dei Balcani e del nord Africa e approda alle forme musicali più̀ tipiche del nostro meridione e agli scritti di Roberto De Simone e di Erri De Luca.
D’altro canto, la forza della parola, dell’arte e della musica, condita dal coraggio di alzare la testa contro il controllo del potere, fu un pensiero che si sviluppò proprio a Napoli, tra le mura del convento di San Domenico Maggiore, ad opera del filosofo Giordano Bruno. Un pensiero che dalle vie della città finì per diffondersi in tutta Europa.
“A Testa Alta” è interpretato dai Pietrarsa, dal cantante cileno Gabriel Aguilera e, come voce recitante, da Isa Danieli.