NAPOLI – Il poetico «Succede» apre sabato 12 ottobre la stagione di Officina Teatro, regia Marco Plini, con Giordano Agrusta | Cecilia Di Giuli, musiche Alessandro Deflorio, disegno luci Filip Marocchi, prodotto con il sostegno, di C.U.R.A. per Indisciplinarte
Un “ritrovamento”: Lui e Lei, dopo anni, nuovamente vicini. C’è qualcosa di non risolto dietro l’impressionante confidenza che affonda le sue radici in un’infanzia epica, nel tratto delle loro vite che va dai 3 ai 15 anni. Cercano di ritrovarsi passando per il Ricordo. Ma il ricordo è personale, quasi sempre proiezione a ritroso. A volte pensiero ossessivo. Lui e Lei sono stati cresciuti da un cortile, lo stesso che li raccoglierà da adulti. Nel mezzo la separazione, l’allontanamento che a chi osserva pare inaspettato, addirittura evitabile. Ma così è, così è stato. Perché in fondo è andata così? La risposta è facile: semplicemente succede.
Prima dello spettacolo la sezione Plus: gli spettatori potranno visitare gratuitamente l’installazione dell’artista Nicola Commito «Facce di carta»
Dopo lo spettacolo la sezione Retroscena: la compagnia si fermerà nel foyer di Officina Teatro per dialogare con gli spettatori.