NOCERA (SA) – Il prossimo appuntamento internazionale delNocera Jazz Festival 2024 è domenica 7 luglio per una serata all’insegna del suono afro cubano: in scena un doppio concerto con Omar Sosa feat. Ernesttico e la next big thing Ana Carla Maza.
Il Nocera Jazz Festival continua con il terzo appuntamento dedicato alle musiche del mondo, in scena il suono contaminato del jazz con i ritmi caraibici per un omaggio a Cuba in un ANTEPRIMA ASSOLUTA di tre artisti cubani insieme per una notte .Protagonista e l’eclettico e straordinario pianista Omar Sosa che sarà accompagnato dal virtuoso percussionista Ernesttico mentre l’apertura è affidata alla nuova stella e promessa della musica world jazz Ana Carla Maza.
Inizio concerti ore 21:30, biglietto disponibile al botteghino al prezzo di euro 25,00. Prevendite attive qui
Sotto la direzione artistica di Mario Berna, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Nocera Inferiore e la Sofy Music, il Nocera Jazz Festival 2024 offre otto giorni di eventi, per undici concerti, ricchi di live imperdibili con artisti proveniente dagli Stati Uniti, Brasile, Capo Verde/Portogallo, Cuba, Italia. Il programma è una celebrazione del nuovo jazz contemporaneo e i suoni che caratterizzano le musiche del mondo
Sotto la direzione artistica di Mario Berna, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Nocera Inferiore e la Sofy Music, il Nocera Jazz Festival 2024 offre otto giorni di eventi, per undici concerti, ricchi di live imperdibili con artisti proveniente dagli Stati Uniti, Brasile, Capo Verde/Portogallo, Cuba, Italia. Il programma è una celebrazione delle sonorità multietniche, dei colori, dei ritmi e i suoni che caratterizzano le musiche del mondo
Headliner della serata è l’eccezionale pianista Omar Sosa, un poliglotta musicale, capace con la sua arte di abbattere qualsiasi frontiera. Di origini cubane, Sosa celebra la diversità delle anime della musica, coltivando sempre un’intima connessione con le sue radici afro-cubane. Sosa realizza un linguaggio jazz globale, stilisticamente unico, che celebra la diversità delle anime della musica delle Americhe e oltre, coltivando sempre un’intima connessione con le sue radici afro-cubane. Ernesto Rodriguez in arte Ernesttico è nato a L’Avana. Lo stile personale di Ernesttico si caratterizza per la ricerca di nuove forme di linguaggio, sia timbriche che ritmiche, e si basa su una combinazione di percussioni, batteria, sintetizzatori e voce. A soli diciannove anni si laurea e la direzione del Conservatorio gli offre la posizione di docente in percussioni. Grazie all’esperienza maturata in ambito accademico inizia una prestigiosa carriera che lo porta a collaborare con L’Avana Orquesta Cabaret Tropicana, Emiliano Salvador, Merceditas Valdes, Guillermo Barreto, Frank Emilio, Tata Guines, Gonzalo Rubalcaba, Hilario Duran, Yoruba Andabo, Jane Bunnett, Pello El Afrokan, Sintesis, Paulo FG, Ernan Lopez Nussa. Nel 1995 viene invitato dal cantautore Pino Daniele per un tour in Italia, Paese dove si stabilisce un anno dopo. In seguito collabora con Jovanotti, Raf, Eros Ramazzotti, Gloria Estefan, Pat Metheny, Eric Marienthal, Alex Acuña, Laura Pausini, Giorgia, Noa, Renato Zero, Horacio El Negro Hernandez, Zucchero, per citarne alcuni.
In apertura Ana Carla Maza che fa tappa al NJF 24 con il suo tour dedicato alla promozione dell’ultimo album “Caribe”. La talentuosa violoncellista, compositrice e cantante cubana si esibirà in un concerto “a solo” sul suo migliore repertorio.
La nuova avventura discografica della giovanissima artista – che a soli 28 anni è anche produttrice e imprenditrice, avendo fondato da poco un’etichetta discografica che ha l’obiettivo di promuovere nuovi talenti (ACM Global Music) – riflette i colori e le memorie sonore della sua infanzia vissuta tra l’esuberanza selvaggia dell’Avana e l’atmosfera di Buena Vista Social Club, un ritorno alle descargas (jam) cubane degli anni Cinquanta e che è parimente frutto di ritmi e generi diversi: tra i principali cumbia, son, bossa, samba, tango, rumba, reggae e salsa.
L’album che esprime appieno il suo virtuosismo ed estro creativo, è arricchito da testi cantati in francese e spagnolo che aggiungono al tutto un tocco di sensualità e si rivolge ad un pubblico di diversa età: una chiave interpretativa originale, riflessa dell’acuta sensibilità femminile dell’artista, che vuole celebrare gli aspetti più spontanei e positivi della vita.