NAPOLI – Al Teatro Trianon Viviani, il 19 novembre, Tommaso Bianco in “… Sarraggio sempre n’ommo ca so’ nato!”
Per i suoi ottant’anni, l’artista fa i conti con la propria carriera artistica e porta in scena un suo omaggio all’amato Raffaele Viviani, con un mosaico di versi, prosa e musiche del commediografo stabiese.
Tra le voci di Napoli e i personaggi della strada, questo spettacolo intende rappresentare varî momenti della vasta produzione vivianea, per arrivare infine a un messaggio universale, oggi più attuale che mai, di pace.
«Don Raffaele è l’autore al quale mi sento umanamente e orgogliosamente legato – spiega Bianco –, essendo figlio di un operaio dell’arsenale di Napoli e di una mamma casalinga, figlia di contadini; e i membri della famiglia paterna, di Arzano, dove io sono nato, erano chiamati «‘e Caricone» perché titolari di molti carretti, già dalla fine dell’Ottocento.
«Anche Eduardo De Filippo conosceva queste mie origini – prosegue –, e le ha usate fino a farmi interpretare, accanto a lui, la figura di Pulcinella e registrare le voci dei carrettieri di provincia per Il Sindaco del rione Sanità».
«Gli auguri di donna Maria Viviani, vedova di Raffaele – conclude l’artista –, mi arrivarono per iscritto tramite il giornalista Oreste Bordiga, mio estimatore e amico della famiglia Viviani. Allora, nel 1967, interpretavo già tutti i personaggi del grande attore drammaturgo nell’atto unico Il Vicolo».
Per informazioni circa l’acquisto del biglietto è possibile contattare il botteghino al numero 081 0128663