Al Teatro dei Piccoli ultimi appuntamenti con “Musica e Movimento” e “I brutti anatroccoli”

NAPOLI – Al Teatro dei Piccoli alla Mostra d’Oltremare, il 14 e 15 ottobre (ore 11.30), ultimi due appuntamenti in programma, per la rassegna “OPEN AIR” nella pineta del Teatro.

Si comincia, sabato 14, con l’originale laboratorio musicale “Musica e Movimento” curato da Progetto Sonora e condotto da Salvatore Prezioso e Francesco Ruoppolo. “L’obiettivo è quello di mostrare ai piccoli partecipanti – sottolinea Eugenio Ottieri, direttore artistico di Progetto Sonora – come la musica ed il movimento siano in strettissima relazione tra loro. Ritmica, senso dello spazio, coordinamento corporeo sono tutti elementi che intervengono nei diversi processi di creazione musicale e con questa attività, per la quale ci si avvale anche di vari oggetti (teli, foulards, palline da tennis), vogliamo offrirne una preziosa consapevolezza ai bambini invitandoli poi a sperimentare insieme questa magica unione nella “sfrenatissima” performance finale”.

Grande attesa anche per lo spettacolo con cui, domenica 15 ottobre, si conclude la rassegna. Presentato dalla compagnia Unoteatro Stilema di Torino, si intitola “I brutti anatroccoli” ed è una scrittura originale di Silvano Antonelli che rielabora, liberamente e per tecnica mista (teatro d’attore, figura e canzone), la celeberrima fiaba di Hans Christian Andersen.

“Nella sua favola – sottolinea l’autore ed Interprete – Andersen tocca un argomento universale, la diversità, un tema che va ben oltre il tempo in cui questo testo è stato scritto e che, ancor più oggi, tocca nel profondo il destino di ogni bambino e di ogni persona”.

Brutti Anatroccoli:nella foto Silvano Antonelli

Tra papere e occhiali, strumenti musicali, divertenti e poetiche suggestioni, lo spettacolo di Silvano Antonelli smonta tanti luoghi comuni cercando, alla fine, di dimostrare che è possibile trasformare ogni debolezza in un punto di forza.

“Il mondo è pieno di modelli e di stereotipi di efficienza e “bellezza” rispetto ai quali è facilissimo sentirsi a disagio. Basta portare gli occhiali, o metterci un po’ più degli altri a leggere una frase, o avere la pelle un po’ più scura o un po’ più chiara, o far fatica a scavalcare un gradino con la sedia a rotelle, o essere un po’ troppo sensibili. Chiusi nelle proprie emozioni è come si sentisse un vuoto, un pezzo mancante. Ma è proprio da quella mancanza che bisogna partire per costruire la nostra identità, accettando le differenze e le unicità di cui ognuno è portatore”.
Open Air, rassegna dedicata ai bambini e alle famiglie, è stata organizzata da Le Nuvole/Casa del Contemporaneo, I Teatrini, Progetto Sonora, d’intesa con il Comune di Napoli e la direzione della Mostra d’Oltremare.

Info e prenotazioni: 327 079 5871 | 081 18903126 | email info@teatrodeipiccoli.it.