Al Teatro Bellini in scena il “Feste” in un poetico equilibrio fra tragedia e comicità

ph ©Simon Wachter

NAPOLI – Al Teatro Bellini, dal 25 al 30 aprile, in scena “Feste” con Andres Angulo, Johannes Stubenvoll, Thomas van Ouwerkerk. Un’opera di Andres Angulo, Björn Leese, Hajo Schüler, Johannes Stubenvoll, Thomas van Ouwerkerk, Michael Vogel.

In una maestosa villa sul mare, tutto è pronto per la celebrazione di un matrimonio e della conseguente festa. Dietro la villa, si nasconde un cortile, sporco e caotico, dove il personale lavora senza sosta per cucinare, preparare, sorvegliare, pulire, ordinare.

In un poetico equilibrio fra tragedia e comicità, gli adorabili personaggi di FESTE fanno del loro meglio per assicurare l’approvvigionamento e il perfetto funzionamento della magnifica casa sul mare.

Condannati però a rimanere fra i deboli e i vinti, lottano per la loro dignità e il rispetto da parte dei ricchi padroni.

Ma improvvisamente il mare scompare, lasciando solo un deserto di sabbia e pietra. Per un momento, tutto si ferma. La musica, tuttavia, suona ancora e ancora più forte, perché la celebrazione dell’amore deve continuare con tutti i mezzi.

FESTE è una favola per adulti senza parole. Una storia tragicomica sul perseguimento della felicità individuale, dietro la quale c’è di più.

Come negli angeli di Klee, le maschere testimoniano con la loro silenziosa immobilità l’impetuosa follia del progresso.

FESTE è una favola senza parole per adulti, in una poetica miscela di tragedia e slapstick. Una storia sulla ricerca della felicità individuale, ma dietro la quale si nasconde ben altro.

Questa tempesta lo spinge irresistibilmente nel futuro, a cui volge le spalle, mentre il cumulo delle rovine cresce davanti a lui al cielo. Ciò che chiamiamo progresso, è questa tempesta.” Walter Benjamin

Per informazioni circa l’acquisto del biglietto è possibile contattare il botteghino al numero 081 5491266