Al Teatro Sannazaro in concerto Amatis Piano Trio

NAPOLI – Al Teatro Sannazaro, il 6 aprile, si terrà un nuovo appuntamento della Stagione Concertistica della Associazione Alessandro Scarlatti con il debutto napoletano per Amatis Piano Trio, giovane gruppo vincitore del premio New Generation Artist della BBC. 

Fondato ad Amsterdam nel 2014 il Trio Amatis ora ha sede a Salisburgo, in Austria. La violinista tedesca Lea Hausmann, il violoncellista britannico Samuel Shepherd e il pianista Mengjie Han sono celebri per la loro energia, intuizione, creatività, comunicazione e passione. Il gruppo dopo sole tre settimane dalla sua costituzione, ha ottenuto il Premio del Pubblico alla Grachtenfestival Competition di Amsterdam.

Il Trio Amatis, si è esibito in 43 paesi e ha vinto molti prestigiosi concorsi e premi. internazionali. Oltre ad essere stati  BBC Radio 3 New Generation Artists, sono stati selezionati come ECHO Rising Stars da Elbphilharmonie Hamburg, Köln Philharmonie, Festspielhaus Baden-Baden e Dortmund Konzerthaus. La formazione ha inoltre ricevuto Kersjesprijs dei Paesi Bassi e il premio Borletti-Buitoni Trust Fellowship.

Sul loro sito internet c’è enunciata a chiare lettere la loro filosofia: «Che gioia è suonare musica! Ogni giorno ci sentiamo fortunati ad avere una professione in cui non esiste un traguardo. Ci permette di spingerci ed esplorare continuamente finché non appare un nuovo orizzonte. È nostra responsabilità trasmettere l’amore che abbiamo per la musica al nostro pubblico. Quando la nostra musica tocca gli ascoltatori, sappiamo che stiamo percorrendo la strada giusta».

«La musica è un linguaggio e il linguaggio è intrinsecamente progettato per la comunicazione. – spiega in una recente intervista la violinista Lea Hausmann – Per noi è un privilegio “tradurre” questi testi storici dalla partitura musicale e riportarli in vita attraverso il nostro modo di suonare. Sentiamo il dovere di comunicare al pubblico la bellezza, la gioia, il dolore e la cura dei compositori, in modo che possano partecipare all’esperienza della musica… Interpretiamo il nostro ruolo come quello del “narratore”, e i narratori hanno bisogno di ascoltatori! A differenza di un libro o di un dipinto, una partitura diventa viva solo quando viene eseguita per un pubblico e desideriamo comunicare ai nostri ascoltatori che essi sono un elemento essenziale per mantenere viva la musica».

Come biglietto da visita per questo debutto napoletano, il Trio sceglie con grande coerenza tre brani accomunati dal tema della comunicazione: il Trio di Beethoven op.11, comunemente noto come “Gassenhauer”, ossia Trio della canzone di strada, dovuto al fatto che il suo terzo movimento fu ricavato da un tema popolare; il primo trio di  Šostakovič , composto a soli  17 anni  e provato per la prima volta dall’autore  insieme a due suoi colleghi musicisti in un cinema moscovita durante la proiezione di un film muto; e il celebre  il Trio di Schubert op.100, spesso utilizzato nelle colonne sonore di film, primo fra tutti Barry Lyndon di Stanley Kubrick.

Programma
Ludwig van Beethoven (1770 – 1827)
Trio in si bemolle maggiore op. 11 Gassenhauer
Dmitrij Šostakovič (1906 – 1975)
Trio in do minore op. 8
Franz Schubert (1797 – 1828)
Trio in mi bemolle maggiore op. 100 D.929

AMATIS PIANO TRIO
Lea Hausmann, violino
Samuel Shepherd, violoncello
Mengjie Han, pianoforte

Per informazioni: Associazione Alessandro Scarlatti – tel. 081 406011