Al Teatro Cortese Gianfranco Gallo in “Captivo”

NAPOLI – Al Teatro Cortese l’11 marzo, Gianfranco Gallo in “Captivo”. Direzione Artistica “Ente A.R.T.I. Teatro e Musica”. Consulenza Artistica Giuseppe Giorgio.

CAPTIVO è un potente ensemble di personaggi teatrali e cinematografici legati dalla loro peculiarità di essere sempre border line, sulla linea di confine tra Bene e Male.

Spesso, nel Teatro e al Cinema le parole sono state sottovalutate, presentate in forma di canzoncine o velate da belle immagini. Avete mai ascoltato con attenzione il testo de ‘A Retena de’ scugnizze di Viviani? Grazie alla musica accattivante da Festa popolare forse sfugge quello che in effetti è un accordo tra “mariuncielle”, anche abbastanza violento.

E cosa differenzia l’attacco prepotente e senza motivo al debole Mimì di Montemurro o alle femmine di Festa di Piedigrotta da parte dei Bazzarioti , dall’Alex e i suoi drughi di Arancia Meccanica? Certo forse in Viviani il Vino e in Kubrik la droga, ma la violenza per la violenza è la stessa. Captivo vuol dire, oltre che cattivo, prigioniero.

Qual è il confine tra carceriere e carcerato, chi imprigiona chi?
Teatro Canzone affascinante, utile è lo spettacolo in cui Gianfranco Gallo, accompagnato dal chitarrista solista Jazz Antonio Maiello top nella musica italiana, collaboratore di Alex Britti, Gragnaniello, Bennato ecc ecc e dal bassista/violinista Michele Visconte mette in mostra tutta la sua bravura di interprete e di autore in un One Man show attualissimo.

Per informazioni circa l’acquisto del biglietto è possibile contattare il botteghino ai numeri: 081 922 3536 – 333 997 8383 | email segreteria@teatrocortese.it