APPROFONDIMENTO – Due giornate intense di considerazioni e punti di vista. “Donne e impresa teatrale in Campania” è un interessante ed intraprendente tavolo di confronto lanciato da tre strepitose donne, fondatrici della cooperativa En Kai Pan: Tiziana Sellato, Stefania Bruno e Loredana Stendardo. Il seminario di confronto tra le operatrici teatrali in Campania è stato organizzato, gli scorsi 28 e 29 settembre in quattro sessioni, nella Sala Di Stefano del PAN – Palazzo delle Arti di Napoli, con il patrocinio dell’Assessorato alle Pari Opportunità e l’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli. Ha riscontrato adesioni di diverse realtà e la presenza di rappresentanti delle associazioni di categoria e sindacali, professioniste ed esperte di cooperazione internazionale.
«Il seminario – afferma Tiziana Sellato, presidente della cooperativa En Kai Pan – vuole essere un primo momento di confronto tra le professioniste della nostra regione, ponendo al centro per una volta il punto di vista delle donne, con l’obiettivo di stilare principalmente un documento di istanze da presentare in sede di convegno ad ottobre, e porre le basi per costruire una rete territoriale che possa lavorare per sviluppare l’impresa teatrale femminile in una prospettiva europea». Il convegno nazionale “Donne e impresa teatrale”, avrà luogo i prossimi 29 e 30 ottobre 2020 a Palazzo Du Mesnil, sede del Rettorato dell’Università “L’Orientale di Napoli” ed inaugurerà la seconda fase del progetto multidisciplinare “Talking about a revolution – La donna nella cooperazione”.
Come si formano le reti? Dove si trovano i fondi? Che ruolo ha oggi la donna nella realtà teatrale? Dove si trova il coraggio di fare impresa? Questi solo alcuni dei quesiti proposti durante il tavolo di confronto. Spunti di riflessione per le donne intervenute, canalizzati nelle tematiche principali delle questioni di genere in ambito lavorativo, del riconoscimento delle figure professionali e dei diritti delle lavoratrici dello spettacolo. La Cooperativa En Kai Pan ha presentato lo scorso luglio un questionario, indirizzato alle operatrici teatrali della regione, di età compresa tra i 35 e i 50 anni, con l’obiettivo di raccogliere dati per la formulazione delle giuste istanze. La prima sessione, dopo i saluti dell’Assessorato alle Pari Opportunità e Salute, si è aperta proprio con la presentazione dettagliata dei risultati del questionario. Corposi gli interventi in atto per tutti gli ambiti coinvolti (impresa, lavoro, diritti, istanze regionali e situazione internazionale): Michela Aprea in luogo di Camilla Bernabei (CGIL Campania), Costanza Boccardi (Teatri Uniti), Giuliana Ciancio (Li.vin.g International Gateway e BeSpectactive), Francesca D’Ippolito (C.Re.S.Co, Coordinamento delle Realtà della Scena Contemporanea), Anna Ceprano (Legacoop Campania e CulTurMedia) e Mariella Fabbris (Fondatrice di Teatro Settimo).
Molto significativa la grafica scelta per la locandina del seminario, una versione scomposta di un’opera dell’artista Hanna Barczyk, inserita come copertina del New York Times nella Sunday Review “Feminism Lost. Now What?”. La cooperativa En Kai Pan ha contattato l’artista durante il lockdown per chiederle l’autorizzazione di utilizzo della sua opera, che da parte sua ha risposto con piacevole assenso. Sarà possibile visionare l’opera nella sua interezza durante il convegno di ottobre.
