Nessuno immaginava che la Napoli del teatro sarebbe riuscita a dare una risposta simile alla pandemia, organizzando molti dei festival che la maggior parte degli addetti ai lavori e del pubblico stesso vedeva spazzati via dall’emergenza Covid. Ecco perché Napoli a Teatro vuole, con questo numero speciale, dare il giusto omaggio e risalto alle tantissime iniziative, rassegne e spettacoli che, invece, si terranno in città questa estate. A cominciare dal Napoli Teatro Festival. L’evento organizzato dal direttore artistico Ruggero Cappuccio, che è stato è stato suddiviso in due parti (quella italiana a luglio, quella internazionale a settembre) vede in programmazione circa 130 spettacoli in diversi luoghi della Campania. E la risposta del pubblico è stata delle migliori, con la maggior parte degli eventi andati sold out in pochissimo tempo. Tanto che, per venire incontro alle esigenze degli spettatori, l’ottima organizzazione è anche riuscita ad inserire per alcuni delle repliche, mentre in altri casi saranno trasmessi in streaming sul portale della Regione Campania. Napoli a Teatro vuole, con questo numero, offrire approfondimenti su alcuni di questi, con interviste a registi, autori ed interpreti.
Tra le altre iniziative, vogliamo segnalarvi la rassegna Scena Aperta, che è stata anche occasione di recupero degli spettacoli non andati in scena allo Stabile e che hanno trovato casa in uno dei luoghi simbolo della città, cioè il Maschio Angioino. Ed è stata questa una delle risposte più importanti di questa estate a teatro tutta napoletana, con gli spettacoli che saranno in scena davvero ovunque: dai cortili ai terrazzi, dalle piazze ad alcune splendide ville. Come per il Teatro Pubblico Campano, che ha promosso la rassegna “Teatro di Cortile”, nella sua seconda edizione, a Palazzo Firrao. E ancora Ente Teatro Cronaca e VesuvioTeatro, con una rassegna sull’interpretazione di racconti in alcune bellissime ville e luoghi all’aperto. Poi come dimenticare la rassegna di concerti del teatro San Carlo in Piazza del Plebiscito, o quelli della rassegna “Musica sotto le stelle” dell’Associazione Scarlatti a Villa Pignatelli. E l’Arena Flegrea, che ha voluto dare il suo contributo con una serie di spettacoli con attori, comici e cantanti partenopei. Gli spazi verdi, infine, sono la cornice perfetta per gli spettacoli del teatro per l’infanzia, sul quale troverete importanti notizie in questo numero. Il tutto per un’estate che offre grandi occasioni agli amanti del teatro, a dispetto di tutto, o forse, proprio partendo da ciò, mai tanto ricca.
Approfondito lo speciale “Teatro” di questo numero, dedicato al Teatro TRAM, con intervista al suo direttore Mirko Di Martino. Acronimo di Teatro, Ricerca, Arte e Musica, è una struttura indipendente, situata a Port’Alba, che ospita spettacoli di drammaturgia contemporanea, innovativi e sperimentali, selezionati tra le proposte più interessanti del panorama nazionale e napoletano. Da sempre dedica ampio spazio alla formazione dei giovani, con i suoi laboratori pomeridiani e serali.
di Francesco Monaco
direttore responsabile
