Ilarità in “Una casa di frontiera” di scena al Teatro Troisi

NAPOLI – Tra satira e risate approda al Teatro Troisi, dal 14 al 16 febbraio, l’esilarante commedia “La casa di frontiera” diretta da Gianfelice Imparato con Francesco Procopio, Giovanni Allocca, Alessandra D’Ambrosio e Claudia Moretti.

Il testo era stato scritto nel 1994, anno in cui la Lega Nord esprimeva tutto il suo disprezzo verso il Sud, e forse un po’ dovrebbe dare a pensare quanto questa polemica sia rimasta poi così attuale. In un futuro indefinito, l’Italia è stata divisa in due. Tutti i meridionali già residenti al nord che non sono riusciti a rimpatriare dopo la secessione, sono stati confinati in Centri di raccolta d’identità culturale, molto simili alle riserve degli indiani d’America. In una di queste riserve, in una casa al confine col territorio padano, vivono i protagonisti della nostra storia: Gennaro Strummolo e sua sorella Addolorata. La casa è frequentata assiduamente da Olga, assistente sociale del nord addetta alle riserve. Gennaro è divorato dal desiderio di diventare a tutti gli effetti cittadino del nord, inseguendo questo sogno si è persino modificato il cognome da Strummolo a Strum, in modo da vantare origini nord-europee, senza però modificare il codice fiscale. Le liti con la sorella, che invece continua a coltivare abitudini e ritmi meridionali, sono continue. Addolorata si fa forte anche del sostegno del fidanzato, Ciro Cacace, che con i suoi comportamenti da sudista “irriducibile” fa impazzire di rabbia Gennaro. Risate assicurate.

Per informazioni sul costo del biglietto è possibile contattare il Teatro al numero 081629908.