“In nome del Padre”: confronto generazionale al Bellini

NAPOLI –  “In nome del Padre”, spettacolo scritto, diretto e interpretato da Mario Perrotta, è in scena al Piccolo Bellini dal 4 al 9 febbraio (il martedì, il mercoledì, il venerdì ed il sabato alle ore 21.15; il giovedì alle ore 19; la domenica alle ore 18.30).

“In nome del padre” nasce da un intenso confronto fra Mario Perrotta e lo psicanalista Massimo Recalcati, che ha dedicato gran parte del proprio lavoro alle relazioni familiari. Tre figure paterne, un solo attore che le incarna: tre padri diversi fra loro per estrazione sociale, provenienza geografica, condizione lavorativa; tre padri in piena crisi, quasi ridicoli di fronte al mestiere più difficile del mondo. Un monologo, insieme intelligente e intrigante, che si configura più come un flusso di dialoghi (spesso mancati) con i figli adolescenti, i quali dimostrano di non essere d’accordo rispetto all’orizzonte comune dei tre padri. I padri smarriti si confondono coi figli, giocano agli stessi giochi, parlano lo stesso linguaggio, si vestono allo stesso modo: la differenza simbolica tra le generazioni collassa. Lo spettacolo, una produzione del Teatro Stabile di Bolzano, ha debuttato in prima nazionale al Piccolo Teatro di Milano nel dicembre 2018; i costumi sono di Sabrina Beretta.

Il costo del biglietto intero è di 18 euro, ridotto è di 15 euro; è previsto un biglietto Under29 di 10 euro. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Teatro al numero 0815499688.