NAPOLI – «Il teatro invecchia, ma a teatro non si invecchia» ha dichiarato Francesco Somma, il Presidente del Teatro Pubblico Campano, affiancato da Alfredo Balsamo (Direttore del Teatro Nuovo), durante la presentazione della nuova stagione del Teatro Nuovo lo scorso 12 giugno.
Sicuramente riuscitissimo l’effetto sorpresa, destinato a giornalisti e spettatori, che si sono ritrovati ad essere accolti all’ingresso, dello storico teatro di Via Montecalvario, da diverse ragazze con indosso camice bianco e luminosi sorrisi. Veniva da chiedersi se non si avesse sbagliato porta, ed invece del teatro si fosse entrati in uno strano quanto accogliente ambulatorio. Tutti i dubbi sono stati disciolti una volta scoperto il filo conduttore di questa attesissima stagione, che si è rivelato essere “La cura”. La prossima programmazione infatti «si “prenderà cura” dei suoi spettatori – citando Battiato – superando le correnti gravitazionali, lo spazio e la luce per non farli invecchiare, come nell’omonima canzone» citata dallo stesso presidente Somma. Questo fil rouge non vuole essere solo un semplice slogan, ma un vero e proprio invito: all’ascolto, all’attenzione, al sentire, alla visione delle cose, all’essere, al sogno, alla fantasia, alla magia, all’immaginazione e alla realtà attraverso il teatro.
Numerosi gli ospiti intervenuti nel presentare i diversi spettacoli: Mimmo Borrelli che sarà in scena dal 10 al 12 gennaio con lo spettacolo “Malacrescita”, il regista Francesco Saponaro che calcherà il palcoscenico del Teatro Nuovo dal 6 al 10 novembre per “Il tempo è veleno”. Il regista Pino Carbone che porterà in scena, dal 10 al 13 ottobre, “Assedio” riscrittura da Cyrano de Bergerac di Rostand e Lorenzo Gleijeses a presentazione dello spettacolo “Una giornata qualunque del danzatore Gregorio Samsa”, omonimo protagonista de La metamorfosi di Kafka. Suggestivo l’intervento di Isa Danieli, in scena dal 26 al 29 dicembre, che si è dichiarata emozionata di calcare il palcoscenico di un teatro che considera come casa sua.
Confermate le rassegne che hanno riscontrato successo nella scorsa stagione. La musica sarà protagonista grazie alla quarta edizione della rassegna “Il Nuovo Suona Giovane”. Per la danza, anche quest’anno ci sarà “Quelli che la Danza 2020” e la terza edizione di “Monday Dance”. Le due rassegne sono unite con il nuovo appuntamento “La Poetica del Tango” a cura di Adriano Mauriello. Altra conferma è la terza edizione di “Stand Up Comedy”, terreno fertile per la comicità alternativa di nuovi artisti partenopei. Inoltre, viene confermata la rassegna per le scuole superiori “La Rete dell’Immaginario”. Tre gli appuntamenti in unica data per gli incontri di “Storie e Memorie”: il 21 novembre con Ezio Mauro (ex direttore de La Repubblica) per “Berlino Cronache del muro”, il 5 dicembre “Quando la vita ti viene a trovare, dialogo tra Lucrezio e Seneca” con Enzo Vetrano e Stefano Randisi, e “Kohlhaas” il 27 febbraio con Marco Baliani.
Riportiamo di seguito gli spettacoli di questa nuova stagione 2019/2020: Ad inaugurare la stagione giovedì 10 ottobre 2019, ci sarà il prologo affidato al regista Pino Carbone che porterà in scena “Assedio”, fino a domenica 13 ottobre. Si prosegue con “Mittelmeer” dal 19 al 20 ottobre e “Le braci”, dal 23 al 27 ottobre, per la regia di Laura Angiulli con Renato Carpentieri e Stefano Jotti. Novembre si apre con “Il tempo è veleno”, in scena dal 6 al 10 novembre, per la regia di Francesco Saponaro e prosegue con “Orson Welles Roast”, dal 14 al 17 novembre, con Giuseppe Battiston. Per concludersi il 29 con “Patrizio vs Oliva” con Patrizio Oliva e Rossella Pugliese. Dicembre porta in scena dall’11 al 15 “Le regole per vivere” per la regia di Antonio Zavatteri e dal 26 al 29 Isa Danieli con “Raccontami”. Gennaio vedrà in scena Mimmo Borrelli, dal 10 al 12 gennaio, con “Malacrescita” e “Riccardo 3 – l’avversario”, dal 22 al 26 gennaio, diretto e interpretato da Enzo Vetrano e Stefano Randisi con Giovanni Moschella. A febbraio dal 19 al 23 lo spettacolo “Ritratto di Dora M.” con Ginestra Paladino diretta da Francesco Frongia ed il 28 “Una notte sbagliata” con Marco Baliani. Dal 4 all’8 marzo “I ragazzi che si amano” di Gabriele Lavia, seguito da “Dolore sotto chiave Sik Sik l’artefice magico” diretto e interpretato da Carlo Cecchi con Angelica Ippolito. Aprile porta in scena lo spettacolo “Una giornata qualunque del danzatore Gregorio Samsa” dal 2 al 5 aprile e “Filo Filò” di Marco Paolini dal 16 al 19.