Napoli Teatro Festival 19: Sezione Sportopera

Nove appuntamenti al teatro Sannazaro dal 12 al 20 giugno.

Dopo il successo delle precedenti edizioni, si ripropone al Teatro Sannazaro, dal 12 al 20 giugno, una nuova programmazione della sezione Sportopera, a cura di Claudio Di Palma, organizzata da Vesuvioteatro.org, che racconta la passione dei grandi scrittori per il tema dell’agòne. La rassegna si configura come un “osservatorio attivo” in cui recuperare l’originale relazione tra arte e sport. Nove appuntamenti, saranno al centro di questa sezione, dedicata nell’edizione 2019, all’errore sportivo e alle trasgressioni di quell’equilibrio ideale richiesto ai grandi atleti nelle competizioni sportive come nella vita. Si parte con Luciano Melchionna, che presenta Fisica/Mente, un lavoro che mette a fuoco il rapporto tra mente e corpo nell’azione sportiva; si prosegue con Open – La mia storia di Andre Agassi, una lettura scenica di Invisibile Kollettivo dell’autobiografia del campione di tennis. Sara Sole Notarbartolo porta in scena lo spettacolo Mimì e le ragazze della pallavolo – Laddove Mimì sta per Domenico, interpretato da Fabiana Russo; mentre Igor Esposito dirige La dama bianca semuà, che vede in scena Angela Pagano e Flo, il lavoro racconta l’amore di tre donne per un uomo che ha segnato la storia del ciclismo: il campione Fausto Coppi. Adriano Pantaleo e Gianni Spezzano presentano il progetto Non plus Ultras; ancora, Gea Martire sarà protagonista de Il motore di Mariarosa di Antonio Pascale, storia dell’emancipazione femminile di una donna di provincia appassionata di motori; a seguire, Finisce per “A” Soliloquio tra Alfonsina Strada, unica donna al Giro d’Italia del 1924, e Gesù di Eugenio Sideri, con Patrizia Bollini, per la regia di Gabriele Tesauri; la rassegna si chiude con Correre da Jean Echenoz, adattamento di Antonio Marfella con il coro di voci bianche Alma Choir diretto da Stefania Rinaldi, che è un ritratto in musica e parole di Emil Zátopek, fondista cecoslovacco plurivincitore olimpico. Nel programma di Sportopera, dal 12 al 20 giugno, è prevista anche la mostra Sportime di Gianluca Carbone, che mette in connessione la tematica del tempo con quella dello sport.