“Ritratto di donna araba che guarda il mare” in scena al Piccolo Bellini

NAPOLI – Questa settimana sul palcoscenico del Piccolo Bellini in scena da martedì 26 a domenica 31 marzo lo spettacolo “Ritratto di donna araba che guarda il mare” che invita alla riflessione sulla condizione della donna ed il potere dell’uomo. Una lotta verbale che genera distanza e alimenta incomprensioni. Scritto da Davide Carnevali e diretto da Claudio Autelli (Orari spettacolo: feriali ore 21:15, giovedì ore 19:00, domenica ore 18:30).

L’uomo europeo e la donna araba portano con loro i valori di culture differenti, di popoli per sensibilità lontani tra loro, ma accomunati dal fatto di affacciarsi sul Mediterraneo. Un europeo, un turista, in una città senza nome del Nordafrica incontra una giovane donna una sera al tramonto davanti al mare. Questa fotografia o meglio questo disegno tratteggiato in fretta, è il principio della storia. Dieci frammenti, dieci istantanee che, nella loro sospensione, ricordano certe visioni del pittore Edward Hopper. Attraverso il susseguirsi degli incontri di queste due figure tra le strade della vecchia città, permane la sensazione di una sospensione del tempo. Esso è scandito non dall’orologio ma dai movimenti della parola. Lo spazio crea un alfabeto originale dove far risuonare in tutta la sua ambiguità la storia tra l’uomo e la donna, tra l’uomo e la gente della città vecchia. Esiste un quinto personaggio che contiene tutti gli altri: la città. Una riflessione non scontata su migrazione e scontri tra culture, e allo stesso tempo un’esplorazione della possibilità del tragico nella contemporaneità.

Lo spettacolo è prodotto da LAB121 e Riccione Teatro, in collaborazione con Teatro San Teodoro Cantù. Interpreti gli attori: Alice Conti, Michele Di Giacomo, Giacomo Ferraù, Giulia Viana.

Il costo del biglietto è di 18 euro intero, 15 euro ridotto, 10 euro Under29. Per qualsiasi ulteriore informazione è possibile contattare il Teatro al numero 0815491266.