“In punta di piedi”: il calcio in scena al Nuovo Teatro Sanità

NAPOLI – In scena al Nuovo Teatro Sanità lo spettacolo “In punta di piedi”, monologo che narra la storia di un ragazzo e della sua ossessione, che è poi l’ossessione di un’intera generazione: il calcio. In scena sabato 16 febbraio alle ore 21:00.

Lo spettacolo è ambientato negli anni Ottanta: anni della marcatura a uomo, dei duelli corpo a corpo e dei numeri sulle maglie a fissare ruoli ben precisi, anni in cui lo sport più seguito al mondo non si era ancora consegnato ai riflettori accecanti della spettacolarizzazione. È una domenica mattina qualunque, in un qualunque campetto della periferia toscana. Mastino vorrebbe giocare, ma il mister lo relega, come sempre, al ruolo di panchinaro. A diciotto anni fuori dal calcio spesso può voler dire fuori dal giro, il giro giusto, che ti fa sentire parte di un tutto, a scuola come a passeggio per i quartieri della città. Dalla panchina, Mastino guarda la partita, dialoga con il mister, parla di sé e del suo eterno rivale, quel numero 11 in campo come nella vita: Golgòl, soprannominato così per la sua abitudine a ri-calciare il pallone una volta entrato in rete. Questo giovane fantasista è il simbolo di tutta la sofferenza di Mastino, perché è tutto quello che lui, a diciotto anni, non riesce ad essere. I minuti scorrono uguali, ogni domenica, fino a quando l’arrivo di una ragazza non stravolge la consuetudine, spingendo Mastino a disobbedire al mister, pur di entrare in campo, per giocare la sua partita, una volta per tutte.

Lo spettacolo è stato il primo lavoro teatrale nel 2006 della compagnia Biancofango interpretato da Andrea Trapani che lo ha scritto e diretto insieme a Francesca Macrì.

Il costo del biglietto intero è di 12 euro, quello ridotto è di 10 euro (under 25 e over 65). Per ulteriori informazioni è possibile contattare il teatro al numero 3396666426.