Il cielo in una stanza – Piccolo Bellini, dal 26 dicembre al 6 gennaio

Il cielo in una stanza, scritta da Gino Paoli e interpretata di Mina nel 1960, è la canzone di un amore che abbatte le pareti di una stanza, il racconto di una storia comune, nata in un luogo intimo, privato, come la propria casa. Se però questa casa crolla, cosa resta del sogno romantico, cosa resta della giovane coppia che l’ha sognato e cosa diventa quel luogo che il crollo ha portato via?

Se quella che ‘non ha più pareti ma alberi infiniti’ è una stanza del 1960, allora sarà parte di un edificio degli anni immediatamente precedenti, quelli anni ’50, magari a Napoli, in cui, proprio attraverso la costruzione e distruzione di case e parti di città, si avviava un processo di trasformazione sociale, secondo un piano regolatore delle esistenze che guardava al futuro e irrimediabilmente stravolgeva le identità conosciute.

Partendo da fonti diaristiche e fatti di cronaca, dall’emigrazione in Svizzera alla speculazione edilizia, viste secondo le logiche dell’evocazione più che la cronologia degli eventi, il racconto si struttura come una rivisitazione allucinata della classica commedia Eduardiana in tre atti e comincia proprio da qui: il cielo, con il crollo, è entrato veramente nella stanza, che ora veramente ‘non ha più pareti’.

Nel momento in cui vogliono fare i conti con il proprio passato e trovare un modo, costi quel che costi, per archiviarlo e ricominciare a sognare un futuro. Ammesso che questo sogno sia ancora possibile. Ma le posizioni paradossali che, come in una folle sarabanda, si trovano di volta in volta a sostenere o ripudiare, riflettono la confusione in cui turbina ogni loro ideale politico, etico, anche spirituale, e che ricorda molto da vicino il disorientato presente.

DURATA 65 min.senza intervallo

promo 3,48 min. https://youtu.be/yR_3G2_WE9g

teaser 40 sec. https://youtu.be/Ow_XRTk7iqE

 

Uno spettacolo di Punta Corsara

Produzione Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini, 369gradi

teatro di Emanuele Valenti e Armando Pirozzi

regia Emanuele Valenti

con

Giuseppina Cervizzi, Christian Giroso, Sergio Longobardi

Valeria Pollice, Emanuele Valenti, Gianni Vastarella

voce di Peppe Papa

scene Tiziano Fario

costumi Daniela Salernitano

disegno luci Giuseppe Di Lorenzo

organizzazione e collaborazione artistica Marina Dammacco

Orari: 26 dicembre e 1 gennaio ore 21:15, feriali ore 21:15, tutti i giovedì ore 19:00, tutte le domeniche ore 18:30, lunedì riposo.
Prezzi:
18€ intero, 15€ ridotto, 10€ Under29