NAPOLI – Un tipo di teatro che porta il pubblico alla scoperta della città. E’ il merito di NarteA e delle sue visite guidate teatralizzate. Domenica 28 ottobre, presso il Complesso dell’Annunziata, è andato in scena “Figlie d’ ‘a Madonna”, piéce teatrale proposta dal Teatro Insania, attraverso una visita guidata dell’Associazione culturale NarteA. Lo spettacolo, più volte intrecciato con gli interventi della guida Matteo Borriello, ha condotto gli ospiti alla riscoperta di un’antica usanza: l’abbandono dei neonati soprannominati “Figlie d’ ‘a Madonna” all’interno della chiesa. Con l’appassionante interpretazione di Daniela Ioia e Antonio Agerola, e attraverso i testi di Antimo Casertano, è stata rievocata la storia di una coraggiosa balia, pronta ad accogliere ogni sfortunato e del famoso scultore Vincenzo Gemito, abbandonato nella chiesa da neonato. Le amare origini di Vincenzo e il suo riscatto hanno portato il pubblico a rivivere una vicenda che fa parte in pieno della cultura partenopea. Molti presenti all’evento erano proprio familiari dei “Figle d’ ‘a Madonna” e attraverso i racconti dei loro parenti hanno dato un toccante contributo allo spettacolo. L’evento, come tutti quelli dell’Associazione, è risultato l’emblema dei tipici obiettivi culturali del curato lavoro di NarteA: raccontare storie, scoprire radici, coinvolgere con il teatro.
Prossimi appuntamenti di NarteA
Per questo weekend NarteA propone altri due appuntamenti alla scoperta di Napoli: sabato 3 novembre alle ore 19.00, presso Complesso di San Domenico Maggiore, ci sarà“Spettri – Racconti dal passato”, mentre domenica 4 novembre alle ore 11.00 si terrà “Frammenti letterari – tour tra le pagine di Napoli”, un itinerario letterario con partenza da Piazzetta Montesanto.
“Spetti – Racconti dal passato” è ispirato all’antica credenza del 2 novembre, incentrata sull’apparizione delle anime dei defunti sulla terra fino all’Epifania, tornati per svelare segreti e storie ai fortunati che riescono a incontrarli. L’associazione NarteA, ispirandosi a questa storia, propone un itinerario alla riscoperta di una Napoli esoterica. Lo spirito di Matilde Serao e quello di Eusapia Palladino, famosa medium dell’800, accoglieranno il pubblico nel misterioso Complesso di San Domenico Maggiore, rivelando la verità sulle loro vite tormentate e sulla loro figura immorale.
“Frammenti letterari – tour tra le pagine di Napoli” ha tratto ispirazione al libro “L’amica Geniale” di Elena Ferrante, basato sulla storia di due ragazze del “rione del degrado”, mai nominato nel testo. Le protagoniste, intolleranti alle regole del loro quartiere, diventano amiche da bambine. Elena e Raffaella, in seguito, intraprendono percorsi diversi, ma le loro vite continuano ad intrecciarsi. L’itinerario letterario avrà come punto di partenza la piazzetta Montesanto, luogo in cui le ragazze iniziano il loro percorso fuori dal rione, proseguirà poi lungo la Pignasecca e da lì verso Toledo, fino all’altezza del ponte di Chiaia. Il tour continuerà verso palazzo Cellammare, la residenza che ospitò artisti come Goethe, Tasso e Caravaggio, e terminerà, infine, a via Caracciolo. Le registrazioni in auricolari, e un libretto con estratti del libro, accompagneranno gli interventi della guida durante il percorso, donando autenticità a questa storia di amicizia.
Il costo del biglietto è di 15 euro per “Spettri – Racconti dal passato” e 12 euro per “Frammenti geniali – tour tra le pagine di Napoli”. Per partecipare all’evento è necessaria la prenotazione ai numeri 3397020849 e 3333152415.
