Monday Dance 2018: i lunedì della danza al Teatro Nuovo

NAPOLI – Al via la terza edizione della rassegna, che, per quattro lunedì, proporrà undici spettacoli, scelti fra le più interessanti espressioni coreutiche della Campania. Prenderà il via lunedì alle ore 21.00, al Teatro Nuovo di Napoli, la rassegna Monday Dance 2018 e i quattro appuntamenti saranno il 29 ottobre, 12 e 26 novembre, e il 10 dicembre. Monday Dance nasce dalla funzione di antenna della danza contemporanea campana, che il Teatro Pubblico Campano svolge all’interno della Rete Anticorpi XL, prima rete italiana dedicata alla Giovane Danza d’Autore, e che, da dieci anni, rappresenta una delle più significative “buone pratiche” della scena in Italia.

Il programma

Undici appuntamenti (suddivisi in più performance per ogni serata), da ottobre a dicembre, che il palcoscenico partenopeo ospiterà unicamente di lunedì.

L’inaugurazione della rassegna, programmata per lunedì 29 ottobre, è affidata a Luna Cenere, unica coreografia campana selezionata per partecipare alla Vetrina di Anticorpi XL tenutasi lo scorso settembre a Ravenna, con Twin, visual di Gilles Dubroca e musiche di Gerard Valverde. L’assolo è una riflessione sulla relazione tra il corpo e la macchina contemporanea, e nell’incontro artistico tra la danzatrice e l’artista visivo. A seguire Re-Born, con la coreografia di Martina Fasano, i danzatori Luigi d’Aiello, Martina Fasano, Katia Marocco, Camilla Rega, le scenografie di Francesco Leone, e presentato da Arb Dance Company. In scena la vita di Francesco, il protagonista, giovane pittore e musicista, e con la sua, la vita di chi lo ama. Sarà un lungo testa a testa tra Francesco, con i suoi quadri, le sue canzoni, e la morte. A chiudere il primo appuntamento della rassegna sarà Archeologica, coreografie e danza di Valeria D’Antonio. Questo lavoro parte da uno studio di sensazioni ed emozioni che, attraverso un ascolto attento e profondo, descrive il dialogo intimo tra mente e corpo.

La rassegna proseguirà, lunedì 12 novembre, con Autorissimi, coreografie di Gennaro Maione e Andrea Zardi, e Periodo Blu, coreografia e danza di Antonello Apicella e Ina Colizza. «Essere autori non può essere questa pratica solita in cui si continua a perpetrare nella finzione – considerazioni di regia a riguardo di Autorissimi – essere autori significa sporcarsi le mani con l’attualità, le idee, l’emotività, parlare di vita vera, strizzare l’occhio alle proprie esperienze e alla propria personalità». Periodo Blu, presentato da Matrafisc Dance, è uno sguardo gentile e talvolta giocoso verso momenti di assurdità e disperazione, depressione e speranza.

Ancora tre appuntamenti lunedì 27 novembre: Matricola 0541, presentato da Borderline Danza, è un esercizio in evoluzione, che nasce dalla volontà di ricercare il vocabolario motorio umano, durante lo studio e nel tempo che separa uno studente da un esame. Non esistono più le mezze stagioni, con la coreografia di Angelo Egarese e i danzatori Camilla Baccini, Eleonora Chiaramonti, Elisa Gagliardi, Francesca Roini e Federica Taffoni è una storia che, a modo suo, racconta la vita senza vie di mezzo, in cui gli alti e bassi sono alla base della linea guida coreografica e drammaturgica. Album, coreografia di Sara Lupoli, è un’investigazione corporea sul tema del doppio, condotta nei territori dell’intimità.

Il programma di Monday Dance si concluderà, lunedì 10 dicembre, con Lost in this (un)stable life, di e con Nicolas Grimaldi Capitello metterà in risalto i momenti della vita in cui ci sentiamo fuori luogo e in colpa per qualcosa, rischiando di perdere le cose più importanti della nostra vita; Lumen me lumen, coreografia e danza di Simona Perrella, ricerca di una possibile equazione che risolva i contrasti del corpo; Scarpa \| Shoe – Run, concept e coreografia di Macia Del Prete, ritmata partitura coreografica che gioca con la contrapposizione tra controllo e abbandono alla compulsione dell’acquisto.

Info e prenotazioni al numero 0814976267 o email botteghino@teatronuovonapoli.it.