“Scannasurice” ritorna dopo quarant’anni al Teatro Elicantropo

NAPOLI – Ampiamente applaudito nei più importanti teatri italiani ed europei e vincitore di ben cinque premi, ritorna al Teatro Elicantropo lo spettacolo “Scannasurice” scritto da Enzo Moscato e diretto da Carlo Cerciello, da giovedì 20 febbraio a domenica 8 marzo (il giovedì, il venerdì ed il sabato alle ore 21; la domenica alle ore 18).

“Scannasurice” è una misteriosa discesa agli Inferi, in seguito al terremoto del 1980,  compiuta da un personaggio dall’identità androgina. Questi abita nell’ipogeo napoletano all’interno di una stamberga, tra gli elementi più arcani della napoletanità; in compagnia dei topi, metafora dei napoletani stessi, e dei fantasmi delle leggende metropolitane partenopee, dalla Bella ‘mbriana al Munaciello; tra spazzatura e oggetti simbolo della sua condizione, alla ricerca di un’identità smarrita dentro le macerie della storia e della sua quotidianità terremotata. A circa quarant’anni dal debutto nel 1982, il regista Carlo Cerciello ha riportato in scena la potente lungimiranza e la feroce attualità dello straordinario testo del drammaturgo partenopeo.

In scena l’attrice Imma Villa con i costumi di Daniela Ciancio e la scenografia di Roberto Crea. Lo spettacolo è una produzione Teatro Elicantropo – Anonima Romanzi in collaborazione con la Prospet e si è aggiudicato: il Premio Mario Mieli 2018 Miglior interprete di monologo; il Premio Le Maschere del Teatro Italiano 2017 Miglior interprete di monologo; il Premio PulcinellaMente 2016 miglior interprete di monologo; il Premio della Critica (A.N. C. T.) 2015 Miglior spettacolo ed il Premio Annibale Ruccello 2015 miglior interprete di monologo.

Il costo del biglietto intero è di 10 euro, quello ridotto under30 è di 8 euro. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Teatro ai numeri 3491925942 (di mattina) e 081296640 (di pomeriggio).