NAPOLI – Al Teatro Politeama un appuntamento che si rinnova, ogni Natale, da oltre quarant’anni con “La Cantata dei Pastori” di Peppe Barra, in scena dal 18 al 29 dicembre.
L’opera è un testo di teatro gesuitico, riadattamento dell’opera teatrale sacra scritta da Andrea Perrucci. Racconta del lungo e tortuoso viaggio percorso da Maria e Giuseppe da Nazareth a Betlemme e di tutti gli ostacoli che hanno dovuto superare prima di arrivare nella grotta della Natività. «Rappresentarla ogni anno è un regalo soprattutto a me stesso – afferma Peppe Barra – e alla mia compagnia, per la gioia di farlo. Come un festa in famiglia, per la gioia di quelli che, prima dell’Era televisiva, vedevano la Cantata ogni Natale, e anche per la gioia di quelli che vedono per la prima volta uno spettacolo così tanto amato, tanto rappresentato, portato a memoria di generazione in generazione». Nel difficile viaggio Maria e Giuseppe vengono accompagnati da due figure popolari napoletane: Razzullo, scrivano assoldato per il censimento, interpretato da Barra; e Sarchiapone, barbiere pazzo in fuga per omicidio, interpretato da Rosalia Porcaro.
In scena, insieme a Barra e Porcaro, gli attori Patrizio Trampetti, Maria Letizia Gorga, Francesco Iaia, Enrico Vicinanza, Francesco Viglietti, Chiara Di Girolamo, Andrea Carotenuto, Ciro Di Matteo e Giuseppe De Rosa. Le musiche sono del Maestro Carmelo Columbro, la “Canzone di Razzullo” è del M° Roberto De Simone. L’orchestra, composta da undici elementi, è diretta dal Maestro Giorgio Mellone.
Il costo del biglietto è di 38 euro per la platea e di 28 euro per i palchi. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Teatro al numero 0817645001.
