“Tito/Giulio Cesare”: due riscritture originali al Teatro Bellini

NAPOLI – Due riscritture originali di Shakespeare sul palcoscenico del Teatro Bellini con lo spettacolo “Tito/Giulio Cesare”  in scena da mercoledì 13 a domenica 24 marzo (feriali ore 21:00, domenica ore 18:00, mercoledì 20 marzo h. 17:30, sabato 23 marzo h. 19:00).

Il primo atto “Tito” è reso dalla riscrittura ad opera di Michele Santeramo, per la regia di Gabriele Russo. “Tito” è la prima tragedia scritta da Shakespeare nonché la sua opera più cruenta, sanguinaria e violenta.  Il carattere epico viene smussato abbandonando il registro tragico a favore di quello drammatico, cosicchè Tito Andronico è diventato, più semplicemente, Tito, un eroe stanco, un padre di famiglia che ha dei figli immaturi e acerbi, oberato dal peso della responsabilità. Tito è un uomo alla ricerca della normalità che vorrebbe ascoltare musica, leggere un libro e starsene in pantofole, perché ne ha viste troppe in guerra e ora vuole solo trovare la sua pace. La normalità desiderata diventa la causa della tragedia che si fa di nuovo viva sul finale, quando il protagonista dovrà, suo malgrado, vendicarsi per obbedire alle assurde regole di un’assurda società. E’ interpretato dagli attori: Roberto Caccioppoli, Antimo Casertano, Fabrizio Ferracane, Martina Galletta, Ernesto Lama, Daniele Marino, Francesca Piroi, Daniele Russo, Leonardo Antonio Russo, Filippo Scotti, Rosario Tedesco, Isacco Venturini e Andrea Sorrentino

Il secondo atto “Giulio Cesare” è reso dalla riscrittura ad opera di Fabrizio Sinisi, per la regia di Andrea De Rosa. In un’atmosfera metallica in cui i congiurati Bruto, Cassio e Casca cercano le ragioni profonde del loro omicidio, le interrogano e ne sono, al tempo stesso, travolti. Nel frattempo Antonio cerca di ricomporre un ordine dando sepoltura a Cesare e cercando di interpretarne il cambiamento: chi, o cosa può venire dopo Cesare? Tornare alle antiche forme o assecondare il nuovo corso dell’epoca? Uccidere il Tiranno può non bastare perché spesso il potere del Tiranno risiede proprio nella comunità che lo subisce, che arriva talvolta a proteggerne e tutelarne il dominio. E’ interpretato dagli attori: Nicola Ciaffoni, Daniele Russo, Rosario Tedesco, Isacco Venturini e Andrea Sorrentino.

Il costo del biglietto varia da 14 a 32 euro ed è di 15 euro per gli Under29. Per qualsiasi ulteriore informazione è possibile contattare il Teatro al numero 0815491266.