“Ahmed il filosofo”: dialogo sul razzismo in Sala Assoli

NAPOLI – Una leggera commedia che affronta il tema del razzismo in scena a Sala Assoli. Il regista, Tommaso Tuzzoli, è stato ispirato da un testo di Alain Badiou, commediografo francese e figura di riferimento intellettuale. Lo spettacolo “Ahmed il filosofo” sarà in scena venerdì 9 e sabato 10 novembre alle ore 20:30 con ultima replica domenica 11 novembre alle ore 18:00. Cinque gli attori che si alterneranno sul palcoscenico: Nicolas Grimaldi Capitello, Alessandro Chini, Sabrina Jorio, Peppe Papa e Salvatore Veneruso.

Ahmed è il nome di una maschera della tradizione popolare magrebina che si presenta come un affabulatore, virtuoso della parola, e per questo definito “il filosofo”. Il protagonista è coinvolto in continui dialoghi con gli altri personaggi che gli danno modo di affrontare argomenti quali la falsa democrazia, il sovranismo, il razzismo, la paura dello straniero, la perdita d’identità e la discriminazione religiosa, abbattendo ostinati luoghi comuni che nascondono nuove e subdole forme di intolleranza e odio.

Il regista riguardo alla scelta del testo dichiara «Perché Ahmed? Perché un algerino? Se fosse stato italiano? Sarebbe stato il proletario venuto “dal Sud”? Ho passato la prima metà della vita a Napoli, per poi partire. Ho cambiato diverse città in Italia e assunto con il tempo il ruolo di straniero. Un giorno, nell’affittare un appartamento, il proprietario di casa affermò che gli unici problemi creati in loco erano dovuti ad africani, rumeni e napoletani. Dopo aver guardato il mio documento partirono le giustificazioni sui luoghi comuni.»

Il costo del biglietto intero è di 18 euro, del biglietto ridotto è di 15 euro e per gli Under35 è di 10 euro. Per qualsiasi informazione è possibile contattare il numero 3454679142.