“La Tarantina, l’ultimo femminiello dei quartieri spagnoli” l’autentica storia in scena al Teatro Nuovo

NAPOLI – Un’assurda storia all’insegna dell’autenticità in scena al Teatro Nuovo. Lo spettacolo “La Tarantina, l’ultimo femminiello dei quartieri spagnoli” è presentato da Metastudio89 ed è nato dall’idea del regista Fortunato Calvino che, dopo aver visto il film-documento portato in vari festival nel mondo, ha deciso di contattare la Tarantina (Carmelo Cosma) per intervistarla e successivamente trarne un adattamento teatrale. Gli attori presenti sul palcoscenico, oltre Carmelo Cosma, sono Luigi Credendino, Roberto Maiello e Antonio Clemente e sarà in scena il sabato 20 ottobre alle ore 21:00 e la domenica 21 ottobre alle ore 18:30.

La piéce-testimonianza tratterà la storia della sua vita, dalle sue origini pugliesi alla sua adozione napoletana, subito dopo la guerra, per poi giungere a Roma in cui visse la sua trasgressiva dolcevita. Molti i nomi con cui era solita accompagnarsi, Pier Paolo Pasolini, Federico Fellini, Laura Betti, Goffredo Parise ed Alberto Moravia, senza sapere neanche chi fossero. Conobbe Novella Parigini, scandalosa pittrice esistenzialista, e ne divenne musa e modella. Come conobbe anche la discriminazione, la guerra e la fame, quella vera.

Nella tradizione popolare si pensa che i femminielli portino fortuna. Paolo Valerio, docente di Psicologia Clinica all’università Federico II, afferma: «Sono considerati come “star” nei quartieri. Nel contesto, non importa come ci si guadagni da vivere piuttosto che poi si sia generosi con chi sta intorno». Adesso, all’età di 82 anni, la Tarantina resta l’ultimo femminiello rimasto e si offre al pubblico per raccontare una storia di vita intensa dai risvolti alle volte anche un po’ crudeli.

Il costo del biglietto è di 10 euro. Per qualsiasi informazione è possibile contattare il numero 0814976267