Un genio rinascimentale al pianoforte

Stephen Hough

Giovedì  1 marzo 2018  alle ore 20.30 al Teatro Sannazaro per la Associazione Alessandro Scarlatti, atteso recital del pianista anglosassone Stephen Hough con un accattivante programma dedicato a  Debussy con il primo e secondo libro di Images  e  concluso dalla sonata “Appassionata” di Beethoven.

“Ho amato Debussy da subito, da quando ho cominciato ad ascoltare musica. Il suo mondo immaginifico,  i suoni che crea per il pianoforte sono davvero magici – spiega Hough in una intervista in occasione del suo recentissimo cd tutto dedicato a questo autore – Nei primi anni del ‘900, all’esposizione Universale di Parigi, Debussy ascoltò un’orchestra gamelan giavanese, e fu molto impressionato da un  suono così particolare. Io credo che fu ispirato da queste sonorità e cercò di ricrearle al pianoforte, e così facendo inventò una sua sonorità completamente personale.”

Stephen Hough è nato in Inghilterra e si è affermato nel panorama musicale internazionale quando, nel 1983, ha vinto il Primo Premio al Concorso Naumburg di New York. Personalità geniale ed  affascinante, incarna il mito dell’artista rinascimentale in chiave moderna: oltre ad essere un affermato concertista  è pittore, poeta, scrittore, blogger, compositore e direttore d’orchestra, ed   è il primo esecutore di musica classica a ricevere una MacArthur Fellowship, riconoscimento riservato a  scrittori e scienziati che hanno dato contributi significativi nei loro campi. Successivamente nel 2009 è stato nominato da The Economist come uno dei 20 “ polymath” al mondo, cioè individui in grado di  eccellere  in molteplici campi, nell’arte così come nella  scienza.

Oltre ad aver tenuto  concerti in tutto il mondo, Stephen Hough ha inciso oltre cinquanta albums, molti dei quali hanno ottenuto premi internazionali tra cui il Deutsche Schallplattenpreis, Diapason d’Or, Monde de la Musique,  diverse Grammy “nominations”, otto Gramophone Magazine Awards tra cui ‘Record of the Year’ nel 1996 e nel 2003, e il ‘Gold Disc’ Gramophone nel 2008, che ha definito la sua esecuzione dell’ integrale dei concerti per pianoforte e orchestra di Saint-Saens come il miglior disco degli ultimi 30 anni.  La registrazione 2012 dei Valzer di Chopin ha ricevuto il Diapason d’Or de l’Année, il premio di maggior prestigio in Francia in materia di registrazione.

Biglietti: platea e palco I° fila € 18; palco II°e III° fila € 13; ridotto giovani ( under 30)  €13; last minute € 5 (under 25) in vendita un’ora prima del concerto.

Per informazioni: www.associazionescarlatti.it; info@associazionescarlatti.it

Infoline . 081 406011

PROGRAMMA

Claude Debussy (1862 – 1918)           

Clair de Lune da Suite Bergamasque

Images, secondo libro

 

Robert  Schumann  (1810 – 1856)

Fantasia in do maggiore  op. 17

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Claude Debussy

La terrasse des audiences au clair de lune da Préludes

Images, primo  libro

Ludwig van Beethoven  (1770 – 1827)

Sonata in fa minore op. 57”Appassionata”